Bologna FC
Radio Casteldebole – Finale di stagione – 15 Mag
Sarà l’esordiente Maresca della sezione di Napoli a dirigere domenica alle 20,45 la sfida tra Lazio e Bologna, due squadre divise da 24 punti e 9 posizioni in classifica, ma accomunate dal non avere più niente da chiedere a questo campionato, nel quale i rossoblù sono ormai già retrocessi, e i biancocelesti non possono più matematicamente centrare il sogno di partecipare alla prossima edizione di Europa League. Ad unire le due compagini, altrimenti molto diverse, ci sono poi le contestazioni ai rispettivi proprietari. Da una parte Claudio Lotito è accusato di aver portato avanti politiche di rottura con la tifoseria, dall’altra Albano Guaraldi ha invece portato avanti politiche di “rottura” della squadra, indebolendola gradualmente fino a portarla in serie B. Il presidente felsineo dopo qualche giorno di riflessione in seguito alla retrocessione ha contattato Massimo Zanetti, con il quale si dovrebbe incontrare a breve per discutere del passaggio di proprietà. La speranza di tutti è che l’imprenditore trevigiano torni nel ruolo di presidente che aveva assunto nel dicembre del 2010 in occasione del salvataggio del club dal fallimento, ma questa volta con la maggioranza assoluta di quote e con un pizzico di entusiasmo in più. Se l’incontro, al contrario, non dovesse risolversi positivamente, l’attuale proprietario, invece di cercare altri imprenditori, ha contattato l’allenatore boemo Zeman. In questo clima di incertezza, dunque, l’unica cosa sicura sembra essere che Davide Ballardini l’anno prossimo non allenerà il Bologna. Siederà invece regolarmente in panchina domenica contro la Lazio, sua ex squadra, guidata da Edi Reja, che i rossoblù avevano cercato per sostituire Pioli. Nella partitella di questo pomeriggio a Casteldebole si è provato un 4-3-3 con Stojanovic in porta, Sørensen, Natali, Cherubin, e Morleo in difesa, Ibson, Pazienza e Cech a centrocampo e Moscardelli ( Cristaldo nel secondo tempo), Acquafresca e Laxalt in attacco. A segnare l ‘unico gol però è stato Federico Rodriguez che ha fatto vincere la squadra delle riserve.
Sarà l’esordiente Maresca della sezione di Napoli a dirigere domenica alle 20,45 la sfida tra Lazio e Bologna, due squadre divise da 24 punti e 9 posizioni in classifica, ma accomunate dal non avere più niente da chiedere a questo campionato, nel quale i rossoblù sono ormai già retrocessi, e i biancocelesti non possono più matematicamente centrare il sogno di partecipare alla prossima edizione di Europa League. Ad unire le due compagini, altrimenti molto diverse, ci sono poi le contestazioni ai rispettivi proprietari. Da una parte Claudio Lotito è accusato di aver portato avanti politiche di rottura con la tifoseria, dall’altra Albano Guaraldi ha invece portato avanti politiche di “rottura” della squadra, indebolendola gradualmente fino a portarla in serie B. Il presidente felsineo dopo qualche giorno di riflessione in seguito alla retrocessione ha contattato Massimo Zanetti, con il quale si dovrebbe incontrare a breve per discutere del passaggio di proprietà. La speranza di tutti è che l’imprenditore trevigiano torni nel ruolo di presidente che aveva assunto nel dicembre del 2010 in occasione del salvataggio del club dal fallimento, ma questa volta con la maggioranza assoluta di quote e con un pizzico di entusiasmo in più. Se l’incontro, al contrario, non dovesse risolversi positivamente, l’attuale proprietario, invece di cercare altri imprenditori, ha contattato l’allenatore boemo Zeman. In questo clima di incertezza, dunque, l’unica cosa sicura sembra essere che Davide Ballardini l’anno prossimo non allenerà il Bologna. Siederà invece regolarmente in panchina domenica contro la Lazio, sua ex squadra, guidata da Edi Reja, che i rossoblù avevano cercato per sostituire Pioli. Nella partitella di questo pomeriggio a Casteldebole si è provato un 4-3-3 con Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook
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