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Radio Casteldebole – Fra campo e Cda – 20 Dic

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Nonostante l’attenzione mediatica  in questi giorni sia spostata più sulle scelte societarie, siano esse già concrete come il ritorno di Salvatore Bagni o ancora ipotetiche come l’esonero di Stefano Pioli, che sulla squadra, domenica alle ore 12,30 allo stadio Dall’Ara ci sarà la partita, valida per la 17 giornata del campionato di serie A, contro il Genoa. Una gara che si presenta delicatissima per il Bologna e che al contrario di quanto dichiarato dal Presidente onorario Gianni Morandi all’uscita dall’assemblea dei soci di Bologna 2010 tenutasi ieri pomeriggio, è da vincere a tutti i costi. E’ vero che è ancora troppo presto per considerarla una partita da ultima spiaggia,visto che al fischio finale del designato arbitro Massa, mancheranno ancora le gare contro Catania e Lazio più tutto il girone di ritorno, ma sicuramente la prestazione e soprattutto il risultato daranno grosse indicazioni sulle possibilità che i rossoblù hanno di riprendersi e di risollevarsi dalle retrovie della classifica. Per preparare questo incontro la squadra ad inizio settimana ha scelto di tornare ad aprire le porte di Casteldebole, mentre il tecnico e il suo staff hanno provato soprattutto nella giornata di mercoledì il modulo 3-4-1-2 con Kone esterno e Diamanti dietro alla coppia d’attacco Bianchi-Cristaldo. Carte coperte invece nell’amichevole di giovedì, utile sia per prepararsi a domenica che a raccogliere fondi per Enrica Chili e Sergio Isabella, con Pioli che ha mischiato titolari e riserve. La prestazione che è uscita da questo incontro con il Progresso, squadra che milita in Eccellenza, ha però dimostrato e forse evidenziato il momento difficile del Bologna ed il tanto conseguente, quanto negativo nervosismo che si manifesta proprio quando si faticano a superare le difficoltà, e che sarà da trasformare in questi giorni in carica positiva. Nel primo tempo, iniziato alle 12,30 per permettere di abituarsi all’orario della sfida di domenica al Dall’Ara, i rossoblù hanno faticato non solo a trovare il gol del vantaggio, che è arrivato al37’, ma anche a tirare nello specchio della porta avversaria. Nel secondo tempo, nel quale sono cambiati molti interpreti, oltre all’attacco ha faticato molto anche la difesa che soffriva i veloci attaccanti nelle ripartenze, e che ha addirittura concesso alla squadra di Castel Maggiore il gol. Il test si è comunque concluso 4-1 infavore del Bologna, che ha trovato le reti da Moscardelli, Cristaldo, Acquafresca e Bianchi. Dopo l’allenamento di oggi a porte chiuse  la squadra svolgerà la rifinitura nella giornata di sabato, con Pioli che si presenterà in sala stampa alle ore10. Ameno di colpi di scena e secondo le indicazioni ricevute in settimana sembra probabile il ritorno alla difesa a tre, dopo la deludente prova della settimana scorsa contro la Fiorentina, con i centrali difensivi che hanno lasciato troppi spazi e hanno dimostrato di avere difficoltà con lo schieramento che prevede 4 difensori. Si spera dunque di ricevere un segnale dalla squadra, che deve reagire se non per Pioli almeno per i tifosi. Chi invece non ha dato nessun segnale è stato Massimo Zanetti che all’assemblea dei soci ha scelto di non presentarsi.

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