Radio Casteldebole – Il 16 si ricomincia – 10 Lug (2)

Il 16 luglio il Bologna si radunerà a Casteldebole per cominciare la preparazione in vista della prossima stagione. Dopo tre giorni nei quali verranno effettuati tutti i test atletici necessari a valutare la condizione fisica dei giocatori, la squadra partirà per il ritiro di Sestola, che durerà dal 19 luglio al 2 agosto. L’obiettivo è quello di farsi trovare pronti per la prima giornata del campionato di serie B che inizierà il 30 agosto, con un anticipo fissato venerdì 29 agosto, e terminerà, per le formazioni che non saranno impegnate nei play-off o nei play-out, il 22 maggio 2015. La squadra rossoblù al momento è ancora un cantiere assolutamente aperto, con il nuovo allenatore Diego Lopez che si aspetta giocatori adatti ai due moduli che preferisce maggiormente come il 4-3-3 o il 4-3-1-2, e con il direttore Fusco che vuole e deve accontentarlo ma che allo stesso tempo ha la necessità di liberarsi dagli ingaggi pesanti di Bianchi, Acquafresca, Pazienza, Perez e di monetizzare la cessione di Panagiotis Kone. L’attaccante ex Torino, che il Bologna è disposto a lasciar partire a 0, haricevuto un offerta dall’Olympiacos, compagine greca che disputerà la prossima Champions’League, e la sta valutando. Acquafresca suscita l’interesse del nuovo proprietario del Cagliari, ma Zeman sembra non gradire l’attaccante e potrebbe chiudere questa pista. Per Michele Pazienza si registra invece qualche tiepido sondaggio del Torino. Infine nella lista dei partenti c’è anche Diego Perez, che assieme al suo procuratore, è chiamato a cercarsi una squadra nella quale militare l’anno prossimo. Riuscire a piazzarli tutti, visti gli ingaggi che percepiscono, sarebbe veramente un’impresa, ma vediamo come si presenterebbe oggi la squadra senza di loro. In porta, con l’arrivo del 36 enne Fernando Coppola che farà da vice al titolare Stojanovic, il Bologna si ritiene a posto. Inserire un portiere di esperienza, che abbia voglia di insegnare al giovane e non insidiargli il posto, è una scelta sicuramente sensata anche se puntare su un portiere come Stojanovic, che in Primavera ha alternato buoni interventi a grosse incertezze e momenti di sbandamento rischia di rivelarsi azzardato. Sulla fascia destra con Garics, Crespo, Ceccarelli si potrebbe pensare di far partire qualcuno dei tre, così come su quella sinistra dove ci sono Morleo, Abero e Palomeque, anche considerata la presenza in rosa di Lorenzo Paramatti, giocatore molto duttile che in caso di necessità può ricoprire tutti i ruoli difensivi. Al centro della difesa c’è invece bisogno di due giocatori di esperienza e di valore che possano partire titolari o comunque affiancare i giovani Oikonomou, Radakovic e Maini. A centrocampo invece con gli arrivi di Matuzalem e Zuculini che raggiungono i già presenti Casarini, Frieberg, Ibson, Djokovic e Pulzetti ci si può ritenere abbastanza soddisfatti e si può addirittura pensare di lasciar partire qualcuno, come ad esempio Ibson, che farei fatica a immaginare in questo Bologna. Infine c’è l’attacco. Già nella stagione passata abbiamo visto quanto sia grave non avere giocatori che facciano goal. In serie B la scelta dell’attaccante è, se possibile, ancora più determinante. Contando come già detto di riuscire a liberarsi di Bianchi e Acquafresca, la squadra felsinea avrà bisogno di due attaccanti di valore che vadano a completare il reparto nei quali al momento ci sono solo Troianiello, Paponi, Pasi , Rodriguez, e Pisanu, che Malesani adattò nei 3 d’attacco, calciatori che non danno assolutamente garanzie.

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