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Radio Zingonia – L’Atalanta inizia la preparazione verso Bologna, dopo il ko contro il Como

Dopo la sconfitta col Como, l’Atalanta di Gasperini intensifica gli allenamenti a Zingonia per preparare la prossima sfida contro il Bologna.

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I giocatori dell'Atalanta
I giocatori dell'Atalanta (© Atalanta.it)

Dopo la strana sconfitta subita in casa contro il Como nel recupero della 5ª giornata di campionato, l’Atalanta è tornata immediatamente al lavoro per preparare la delicata sfida contro il Bologna, in programma sabato 28 settembre allo stadio Renato Dall’Ara. La partita contro i lariani ha lasciato un amaro in bocca difficile da dimenticare: nonostante un’ottima partenza con il gol di Zappacosta e un calcio di rigore trasformato da Lookman al 99′, la squadra di Gasperini è crollata, subendo tre reti che hanno consentito al Como di espugnare il Gewiss Stadium per 3-2. Un’autorete di Kolasinac e il primo gol in Serie A di Fadera hanno completato la rimonta degli uomini di Fabregas. Ma vediamo come procede la preparazione della Dea in vista della trasferta a Bologna.

Verso Bologna-Atalanta: lo stato della Dea e la preparazione tattica

L’Atalanta si trova in una fase cruciale della stagione, in cui consolidare la propria identità di gioco è fondamentale per rimanere competitiva nelle zone alte della classifica. La partita contro il Como ha evidenziato alcune criticità difensive, soprattutto nella gestione delle ripartenze avversarie, un aspetto su cui Gasperini lavorerà sicuramente nei prossimi giorni.

D’altro canto, l’attacco nerazzurro è apparso ancora una volta letale, ma discontinuo. Zappacosta, autore del primo gol contro il Como, si conferma una delle pedine più importanti del gioco offensivo di Gasperini grazie alle sue qualità in fase di spinta. Tuttavia, la squadra non è riuscita a mantenere il controllo del match dopo il vantaggio iniziale, lasciando troppo spazio agli avversari. Lookman, nonostante il rigore trasformato nei minuti di recupero, avrà il compito di ritrovare maggiore concretezza sotto porta, mentre la forma di Zapata resta un’incognita, data la sua recente fragilità fisica.

Quella contro il Bologna rappresenta quindi un appuntamento importante per i nerazzurri, che cercano riscatto e soprattutto continuità in un campionato dove fino ad ora non hanno espresso al meglio il loro potenziale. Con l’obiettivo di correggere gli errori evidenziati nel match contro il Como, la squadra ha ripreso oggi gli allenamenti al Centro Bortolotti di Zingonia, dove si è lavorato a porte chiuse in vista del confronto con i rossoblù. Anche per domani, giovedì 26 settembre, è prevista una sessione di allenamento mattutina a Zingonia, sempre a porte chiuse.

In vista del Bologna, Gasperini potrebbe optare per qualche cambiamento tattico, soprattutto a centrocampo, che possa garantire maggiore dinamismo e solidità nella gestione del pallone.

Il Bologna di Vincenzo Italiano: un avversario ostico

La trasferta di Bologna non sarà una passeggiata per l’Atalanta. La squadra di Vincenzo Italiano sta vivendo un momento di forma e ha mostrato solidità difensiva nelle ultime uscite. Il Dall’Ara è uno stadio tradizionalmente complicato per l’Atalanta, e il Bologna, con un gioco aggressivo e ben organizzato, potrebbe approfittare delle debolezze mostrate dalla Dea nell’ultimo match. Sarà fondamentale per l’Atalanta riuscire a imporre il proprio ritmo fin dai primi minuti, cercando di spezzare le trame di gioco del Bologna per mettere in difficoltà la difesa rossoblù. Anche il pressing alto, marchio di fabbrica del gioco di Gasperini, sarà una chiave tattica importante per costringere il Bologna a commettere errori in fase di impostazione.

L’importanza del riscatto

La partita contro il Bologna è vista come un vero e proprio banco di prova per l’Atalanta, che dovrà dimostrare di aver assorbito il colpo della sconfitta contro il Como. Gasperini, che ha sempre saputo far leva sull’orgoglio e la grinta dei suoi uomini, dovrà essere bravo a motivare la squadra per tornare a mantenere il treno delle prime posizioni in Serie A.

La sfida di sabato non sarà solo una questione di tattica o tecnica, ma anche e soprattutto di carattere.

Fonte: Atalanta.it

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