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Rdc – Donadoni fa la conta – 9 gen

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Quando mercoledì le telecamere hanno inquadrato Mimmo, in uscita dal terreno di gioco di San Siro, le sue lacrime erano il segnale di un qualcosa che non sarebbe dovuto accadere. La lesione di primo grado al bicipite femorale destro (un maledetto strappo, ndr), ci scrive nel suo articolo odierno Marcello Giordano, terrà lontano Maietta dall’attività agonistica per un mese circa, saltando Chievo, Lazio, Sassuolo, Sampdoria e Frosinone. La speranza è di vederlo con i Viola di Paulo Sousa. Purtroppo, tornando alla stretta attualità, l’assenza del forte centrale calabrese si aggiunge alle indisponibilità di Rizzo, Brienza, Crisetig e alle squalifiche “pesanti” di Mounier e Diawara e qui iniziano i problemi per Donadoni. Se il Mister opterà ancora per il 4 3 3, allora potrebbe riportare in centro alla difesa Rossettini e rilanciare sulla fascia destra Alex Ferrari, che tanto bene ha fatto a Milano. A centrocampo Pulgar sostituirà Diawara, mentre Brighi, Taider e Donsah si contenderanno le altre due maglie rimanenti. In avanti Destro potrebbe essere supportato da Falco e Giaccherini, per completare lo starting eleven. Potrebbe, si dirà: ma potrebbe essere rischioso fare giocare a Giaccherini, appena rientrato da un infortunio, una seconda gara nel giro di pochi giorni. Ecco che nella mente di Donadoni si affaccia l’idea di giocare a tre in difesa e a 5 a centrocampo, con l’inserimento di Mbaye sulla fascia destra, che darebbe gamba e potenzialmente copertura. In avanti Mancosu, con le valige, sarebbe la spalla di Destro. Attendiamo le 15 di domani e avremo le risposte ai nostri dubbi. Sempre Forza Bologna.

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