Bologna
RdC – Floccari e la partita doppia – 3 apr
Corri Sergio corri. Domani sera, sul manto verde del Dall’Ara alle 20.45, guiderà l’attacco per completare il percorso obiettivo, che si era data la società ad inizio stagione: centrare una salvezza tranquilla e programmare una stagione di livello che ci permetta crescere di anno in anno. Servirebbe una vittoria, una partita da tre punti, quelli che garantirebbero la salvezza del Bfc e di conseguenza il pagamento di 500mila euro al Sassuolo, sua ex squadra, denari previsti come pagamento del suo cartellino solo in caso di permanenza del Bologna in serie A. L’assenza forzata di Mattia Destro, vittima di un’entrata maldestra di Miranda nella partita contro i nerazzurri, pone l’ex bomber della Lazio al centro dell’attacco rossoblù. Mattia sta facendo gli straordinari per esserci in quella che lui considera “la partita” di questo campionato: giocare contro la Roma è il suo sogno e sta recuperando la condizione, a marce forzate, per esserci lunedì 11 sera contro la sua ex squadra; ma fino ad allora sarà l’attaccante di Vibo Valentia a condurre la squadra di Donadoni contro il fortino degli avversari di turno. Un Floccari che, anche quando era agli ordini di Di Francesco, non aveva mancato di bollare contro Fiorentina, Samp e Verona, scrive nel suo articolo odierno Massimo Vitali; un Verona che ritrova domani sera, come vittima sacrificale per i tre punti, che dovrebbero essere il suggello di una stagione importante, quella del Bologna. Sergio, nel suo periodo sotto le due torri, ha dato il suo meglio entrando a partita in corso, a Frosinone, Bergamo e con l’Inter, sempre come spalla di Mattia Destro. E anche contro il Sassuolo, quando ha segnato, è entrato nel secondo tempo, dimostrando di sapere calarsi immediatamente nel ruolo di bomber. Quello che ci aspettiamo domani sera, per chiudere due pratiche in un una, la cosiddetta “partita doppia”: la salvezza del Bologna e la cessione definitiva al sodalizio rossoblù.
Corri Sergio corri. Domani sera, sul manto verde del Dall’Ara alle 20.45, guiderà l’attacco per completare il percorso obiettivo, che si era data la società ad inizio stagione: centrare una salvezza tranquilla e programmare una stagione di livello che ci permetta crescere di anno in anno. Servirebbe una vittoria, una partita da tre punti, quelli che garantirebbero la salvezza del Bfc e di conseguenza il pagamento di 500mila euro al Sassuolo, sua ex squadra, denari previsti come pagamento del suo cartellino solo in caso di permanenza del Bologna in serie A. L’assenza forzata di Mattia Destro, vittima di un’entrata maldestra di Miranda nella partita contro i nerazzurri, pone l’ex bomber della Lazio al centro dell’attacco rossoblù. Mattia sta facendo gli straordinari per esserci in quella che lui considera “la partita” di questo campionato: giocare contro la Roma è il suo sogno e sta recuperando la condizione, a marce forzate, per esserci lunedì 11 sera contro la sua ex squadra; ma fino ad allora sarà l’attaccante di Vibo Valentia a condurre la squadra di Donadoni contro il fortino degli avversari di turno. Un Floccari che, anche quando era agli ordini di Di Francesco, non aveva mancato di bollare contro Fiorentina, Samp e Verona, scrive nel suo articolo odierno Massimo Vitali; un Verona che ritrova domani sera, come vittima sacrificale per i tre punti, che dovrebbero essere il suggello di una stagione importante, quella del Bologna. Sergio, nel suo periodo sotto le due torri, ha dato il suo meglio entrando a partita in corso, a Frosinone, Bergamo e con l’Inter, sempre come spalla di Mattia Destro. E anche contro il Sassuolo, quando ha segnato, è entrato nel secondo tempo, dimostrando di sapere calarsi immediatamente nel ruolo di bomber. Quello che ci aspettiamo domani sera, per chiudere due pratiche in un una, la cosiddetta “partita doppia”: la salvezza del Bologna e la cessione definitiva al sodalizio rossoblù.(Foto S.S. Melotti)
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