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Rdc – Gastaldello, si volta pagina – 15 nov

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Il Bologna ha bisogno di ritrovare il suo capitano. L’operazione riscatto per Daniele Gastaldello deve cominciare obbligatoriamente dalla sfida di domenica pomeriggio contro il Palermo, dove quasi sicuramente prenderà il suo posto al centro della difesa. Il capitano è chiamato a guidare un reparto in totale emergenza: Maietta non si è ancora ripreso dopo la distorsione al ginocchio rimediata contro il Chievo, probabile un suo rientro contro l’Atalanta; Helander è tornato dalla sua nazionale con problemi alla schiena che lo terranno fuori dai campi per un paio di settimane. Il centrale avrà il compito di prendere per mano chi sarà al suo fianco, e visto le indisponibilità, Donadoni dovrà scegliere tra Ferrari, apparso spaesato a Roma, o Oikonomou segnato dall’errore che ha portato il pareggio laziale con complice l’arbitro Mazzoleni. Di danni ne ha commessi pure Gastaldello. Il numero 28 rossoblu prima ha perso la testa contro il Genoa, insultando il fischietto Maresca meritandosi un rosso e due giornate di squalifica. Al rientro il capitano, dopo mezz’ora giocata contro la Fiorentina, si lascia scappare ingenuamente Kalinic da un lancio lungo, concedendo successivamente rigore ed espulsione per fallo da ultimo uomo. Il bilancio quindi: due sconfitte e tre gare saltate, troppo per un difensore esperto come lui.
Defezioni riconosciute dallo stesso Gastaldello che ai microfoni di Sky ci mise la faccia: “Ho sbagliato, proprio io che sono tra i più esperti e dovrei dare l’esempio: dovrò rimediare”.
Concetto espresso anche da Dzemaili, come ricorda Marcello Giordano sulle pagine de “il Resto del Carlino”, che ha sottolineato il compito dei senatori di trascinare i compagni più giovani. 
L’occasione del riscatto si chiama Palermo, reduce da 5 ko di fila ma con un gioco che pian piano va migliorandosi e un attacco (Nestorovski e Diamanti) che ha messo paura anche al Milan la scorsa giornata di campionato. In caso di vittoria il Bologna scaverebbe un solco importante sulla zona retrocessione. Con un risultato negativo invece i rossoblu potrebbero iniziare ad avere paura, ed è proprio in queste difficoltà che i giocatori più esperti devono prendersi la squadra mettendo a disposizione la loro esperienza.
Tocca dunque a Gastaldello riprendersi il Bologna, per fare in modo che gli errori commessi siano un’eccezione e non diventino una regola.

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