RdC – Per Taider non siamo in periodo di saldi, assalto a Grozav – 13

Tutto tace sulla tratta Milano Bologna, almeno apparentemente. Si perchè l’Inter è presente, vigila, pronta a sferrare il decisivo attacco. Per questo il Bologna ha detto apertamente che questo non è un periodo di saldi e gli (eventuali) affari si fanno a prezzo pieno: 8,5 milioni, più l’altra metà di Khrin, più le due comproprietà di Duncan e del giovanissimo Mbaye. L’Inter, dal canto suo, toglierebbe dal mazzo dell’offerta Duncan, perchè lo stesso Mazzarri si sarebbe così espresso, dopo averlo positivamente valutato in questo primo mese di guida tecnica nerazzurra.  Ecco quindi che il nodo da sciogliere è sul centrocampista ghanese, fuori o dentro dall’affare la soluzione. La partita, così scrive Marcello Giordano nel suo articolo odierno, può diventare lunga e si possono, in corso d’opera, modificare le condizioni: per questo l’Inter sta pensando, per la sola comproprietà, di offrire 5 milioni e l’esterno uruguagio Laxalt (visto anche Lui all’aereoporto di Francoforte domenica scorsa) al posto di Duncan, per vedere se si riesce a sbloccare questa sorta di arrocco. Intanto Perez rimane in attesa di una chiamata, rimanendo in città ad allenarsi. L’affare Taider, o meglio la liquidità riveniente dalla cessione, potrebbe sbloccare la trattativa sul rumeno Grozav, che tanto ha ben fatto (5 reti in 4 gare dei preliminari di Europa League) in queste ultime settimane con la maglia del Petrolul. Le parti si incontreranno oggi e il Bologna cercherà di capire se il ragazzo è ancora sul mercato e a quale prezzo: altrimenti le strade alternative potrebbero essere Laxalt o Torje, in uscita dall’Udinese.

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