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Bologna FC

RdC – Simone, e se lo dicono loro… – 18 Gen

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E qui ricorriamo al classico E se l’ha detto lui…
Sì, perché sulla vicenda-Verdi si sono espressi tutti (dai commenti sotto i vari post su Facebook alle varie dichiarazioni di chi l’ha vissuta in prima persona) ma, per chiudere il cerchio, mancava il pensiero di chi ha provato la stessa sensazione di Simone sulla propria pelle: Gigi Riva e Paolo Rossi.
“Se Verdi ha deciso così, vuol dire che intimamente sente di dovere una riconoscenza al Bologna. La sua riconoscenza è sicuramente una decisione presa con il cuore e con lo spirito” dice il primo; “Ma il mio caso è diverso da quello di Verdi perché la mia fu una decisione tecnica. Non volevo fare una carriera in una squadra che non avesse ambizioni” sentenzia il secondo.
Sono calciatori di vecchia data, Gigi e Pablito, e, come noi gente mortale, vogliono credere che questa sia stata una scelta di cuore. Lo stesso che, ormai, ha conquistato ai suoi tifosi.
“Probabilmente andrà via a giugno” questo è quello che pensano (quasi) tutti però se tu rifiuti il Napoli e decidi di stare a lottare in una squadra che vuole sognare in grande, metto la tua figurina nel portafoglio, vicino alla fotografia dei miei figli. Tanto per dire, eh.
“Ma non è diventato l’idolo, lo era già prima del suo rifiuto. Non credo sia destinato ad avere rimpianti, le scelte si fanno in coerenza con i tempi. Lui non ha ritenuto ideale partire in questo particolare periodo, forse non si è sentito maturo per questa scelta in corsa a metà stagione. Credo che ogni giocatore debba avere comunque l’ambizione di migliorarsi sempre come giocatore e come club. A lui, questa occasione, non mancherà” conclude Rossi che, in parte, riporta anche il pensiero di Donadoni di alcune settimane fa.
Simone deve volare ma, se non si sente ancora pronto, ce lo teniamo stretto. La vertigine passerà tra poco ma, nel frattempo, insegniamogli a volare.

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