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Bologna FC

RdC – Taider, la nuova bandiera – 24 Aprile

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Un semibomber, con 4  reti al suo attivo fra campionato e coppa; quarterback, capace di innescare i suoi compagni, così come è successo domenica con la Samp (Gila ringrazia!, ndr); maratoneta instancabile come nessun altro all’interno dell’organico di Pioli; stakanovista, avendo davanti, in termini di presenze, solo Gilardino, Antonsson, Cherubin e DIamanti. Lo Zaffiro può (e deve, sarebbe auspicabile) diventare bandiera del nuovo Bologna che verrà e chissà non si stia lavorando al progetto. Sicuramente la frase pronunciata “Io sono bolognese, qui mi sento felice e penso solo a finir bene il campionato” rende molto l’attaccamento ai Nostri colori. A luglio promise che questo sarebbe dovuto diventare il suo anno, una sicurezza che qualcuno scambiò per una simil arroganza, ma era una grande sicurezza nei propri mezzi. “Restano 5 partite da giocare e semi chiede qualìè stato il momento più bello della stagione, dico che magari quel momento deve ancora arrivare. Chiudere alla grande come successe un’anno fa sarebbe bellissimo“. Oggi Saphir è capace di interpretare più ruoli, centrocampista di fatica, mezzala di raccordo e, quando capita, bomber.” Quando giochiamo con il centrocampo a tre, ho più libertà di attaccare e di andare sulla fascia“. Ma la propria libertà finisce dove inizia quella degli altri: quella di attaccare. Ecco perchè dopo la fase offensiva, il ragazzo franco tunisino deve curare anche la fase difensiva:” Sto bene fisicamente: e questo mi aiuta molto nel fare quello che mi chiede l’allenatore. Del resto ho lavorato bene in ritiro e questo lavoro adesso me lo ritrovo nelle gambe. Se non corri tanto nel mio ruolo è dura. Magari ci si accorge che arrivo in area avversaria solo quando tocco palla, ma tante volte la palla non Ti arriva e tu in area devi esserci lo stesso per fare un movimento che libera il compagno. E quando l’azione riparte devi correre in difesa…“.”Nel calcio può succedere di tutto” conclude il nostro enfant prodige” ma io ho un contratto col Bologna per altre quattro stagioni, qui sto bene e l’unico futuro a cui penso e raccogliere il massimo dei punti in queste cinque partite“.”In fondo questa è la mia prima stagione intera, e in tanti aspetti devo ancora migliorare, per diventare un giocatore completo mi mancano ancora tante cose”. Anche Pioli pensa che il ragazzo debba crescere: ma spera che lo faccia nei prossimi due anni con la maglia rossoblù addosso.

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