Bologna
RdC – Tra presente e futuro la certezza è Joey Saputo – 28 Mag
Il Dall’Ara è festante, non tanto per l’impresa quasi compiuta di infliggere ai campioni d’Italia una sconfitta sotto le due torri, quanto per l’arrivo di Joey Saputo, che con la sua presenza ha riscaldato ancor di più i già ribollenti spalti dello stadio rossoblù. Non solo il patron in città, la compagnia al seguito è numerosa con il figlio Luca e gli azionisti rossoblù Shilen Patel, Anthony Rizza, Hyeon Kang e Hung Tran. A sorpresa si è presentato anche Lino Saputo, padre del presidente del Bologna, che si è recato allo stadio un’ora prima del match stupendo gran parte delle persone presenti. <<Sono venuto a portare un po’ di sole e bel tempo>>, è la battuta con cui Saputo sr. Saluta cronisti e tifosi, con gli ultimi che si auspicano che il bel tempo si riferisca alle prospettive future del Bologna. Invece giornata di lavoro per Joey e soci, che nel primo pomeriggio hanno tenuto un Cda tecnico per parlare di fair play finanziario e sbrigare pratiche tecniche relative al club. Nessun aumento di capitale all’orizzonte, slitta anche l’approvazione del budget: Saputo ha chiesto ad ogni area della società (non solo quella calcistica), di redigere prospetti di spesa, investimenti e ritorni economici, sullo stile delle aziende americane e anglosassoni per rendere la macchina rossoblù il più efficiente possibile. I conti sono ancora sotto osservazione, la definizione del budget è rinviata. All’ora di pranzo un messaggio su Facebook del presidente aveva riscaldato gli animi dei tifosi: <<Tutti in piedi per i nostri tifosi. Grazie per il sostegno. Joey.>> Poco prima dell’inizio del match la curva Bulgarelli ha risposto presente, tributando cinque minuti di standing ovation al patron, che passeggiando sotto il settore ha incassato la gratitudine dei tifosi che hanno celebrato il loro “salvatore” lanciandogli sciarpe e tributandogli cori. Sono le prime risposte del tifo organizzato ai malumori che serpeggiano in città, al termine di una stagione non esaltante ed al limite del fallimentare (per quanto prospettato durante l’allestimento del campionato appena concluso), nonostante il nono monte ingaggi della Serie A. Qualcosa sulla stagione ventura Saputo lo dirà nella conferenza stampa in programma in mattinata, quando sarà chiaro se nella prossima stagione, ultima del primo trienno con Joey Saputo al timone della nave rossoblù, il Bologna dovrà gestirsi con le risorse residue messe sul piatto nel 2015 o se (più difficile), potrà sperare in uno scatto in avanti.
Il Dall’Ara è festante, non tanto per l’impresa quasi compiuta di infliggere ai campioni d’Italia una sconfitta sotto le due torri, quanto per l’arrivo di Joey Saputo, che con la sua presenza ha riscaldato ancor di più i già ribollenti spalti dello stadio rossoblù. Non solo il patron in città, la compagnia al seguito è numerosa con il figlio Luca e gli azionisti rossoblù Shilen Patel, Anthony Rizza, Hyeon Kang e Hung Tran. A sorpresa si è presentato anche Lino Saputo, padre del presidente del Bologna, che si è recato allo stadio un’ora prima del match stupendo gran parte delle persone presenti. <<Sono venuto a portare un po’ di sole e bel tempo>>, è la battuta con cui Saputo sr. Saluta cronisti e tifosi, con gli ultimi che si auspicano che il bel tempo si riferisca alle prospettive future del Bologna. Invece giornata di lavoro per Joey e soci, che nel primo pomeriggio hanno tenuto un Cda tecnico per parlare di fair play finanziario e sbrigare pratiche tecniche relative al club. Nessun aumento di capitale all’orizzonte, slitta anche l’approvazione del budget: Saputo ha chiesto ad ogni area della società (non solo quella calcistica), di redigere prospetti di spesa, investimenti e ritorni economici, sullo stile delle aziende americane e anglosassoni per rendere la macchina rossoblù il più efficiente possibile. I conti sono ancora sotto osservazione, la definizione del budget è rinviata. All’ora di pranzo un messaggio su Facebook del presidente aveva riscaldato gli animi dei tifosi: <<Tutti in piedi per i nostri tifosi. Grazie per il sostegno. Joey.>> Poco prima dell’inizio del match la curva Bulgarelli ha risposto presente, tributando cinque minuti di standing ovation al patron, che passeggiando sotto il settore ha incassato la gratitudine dei tifosi che hanno celebrato il loro “salvatore” lanciandogli sciarpe e tributandogli cori. Sono le prime risposte del tifo organizzato ai malumori che serpeggiano in città, al termine di una stagione non esaltante ed al limite del fallimentare (per quanto prospettato durante l’allestimento del campionato appena concluso), nonostante il nono monte ingaggi della Serie A. Qualcosa sulla stagione ventura Saputo lo dirà nella conferenza stampa in programma in mattinata, quando sarà chiaro se nella prossima stagione, ultima del primo trienno con Joey Saputo al timone della nave rossoblù, il Bologna dovrà gestirsi con le risorse residue messe sul piatto nel 2015 o se (più difficile), potrà sperare in uno scatto in avanti.
(Fonte: Il Resto del Carlino; articolo di Marcello Giordano)
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