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Repubblica: Partita complicata, e se la risolvesse Orji? – 17 Dic

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L’articolo di Simone Monari uscito oggi su Repubblica, ci introduce alla partita Bologna-Juve, partendo dall’ultimo scontro tra le due formazioni, a Maggio, quando un gol in pieno recupero di Moise Kean (oggi in prestito al Verona) portò la vittoria ai bianconeri. Okwonkwo non rientra nella generazione del sopra citato, ma è comunque un nativo digitale ed un giovane di grande aspettative, e chissà che la storia non segua un corso particolare, regalando la vittoria al Bologna proprio grazia alla rete del diciannovenne nigeriano, la cui nascita avviene nello stesso anno in cui avveniva l’ultima vittoria rossoblù sulla “Vecchia Signora”: il 1998. In meno di mezz’ora, Paramatti, Signori e Fontolan annichilirono gli avversari, ed Orji aveva 10 mesi.

Donadoni non ha scoperto le carte, sicura l’assenza di Palacio, non altrettanto il nome del suo sostituto, visto che l’allenatore si è limitato a dire che spera di rivedere presto Krejci  tra i titolari, il che vorrebbe dire che il giovane finalmente ha dimostrato miglioramenti, ma allo stesso tempo ha detto che Okwonkwo sarà pronto a giocare titolare una partita simile solo quando lo vedremo in campo, ed in quel momento sarà il giocatore a dimostrare se davvero fosse pronto o meno.

Il tecnico non ha neppure nascosto la difficoltà di fare risultato contro una formazione così nettamente superiore, ed in fondo se negli ultimi 37 anni abbiamo vinto solo due volte, un motivo deve pur esserci. Ma questo calcolo va oltre alla volontà del tecnico e dei giocatori, ed ancora di più rispetto a quello fatto dai tifosi. Due terzi dello stadio (che si presenta col tutto esaurito) arriverà speranzoso di vedere l’impresa, e lo stesso Saputo sarà in tribuna sperando di vedere i suoi giocare al meglio contro la formazione che ha dominato negli ultimi anni.

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