Resto del Carlino – Un derby per avvicinare l’Europa

Come sottolinea Massimo Vitali nel su articolo in uscita su Il Resto del Carlino, oggi ci sarà la prima partita del 2020 e probabilmente basterebbe il vecchio Bologna, quello di dicembre 2019, per portare a casa dei punti importanti. Si, perchè il vecchio Bologna ha fatto 9 punti in 4 partite, contro formazioni più in forma dei toscani e potrebbe quindi continuare per la sua strada. Attenzione però, perché l’eventuale ambizione dei rossoblù in questo derby dell’Appennino, si scontra con la voglia di rilancio dei viola, che hanno cambiato l’allenatore proprio prima di Natale e che ora vorranno dimostrare di non essere quelli visti nella prima fase del campionato.

Il Bologna però dimostra di voler guardare oltre, con De Leo in conferenza stampa che dichiara che col ritorno di Sinisa hanno pensato che non sia il caso di guardare la classifica, ma solamente quello di continuare a lavorare sodo, perché ci sono ancora cose da migliorare ed i rossoblù nel girone di ritorno vogliono conquistare i punti che sono stati invece persi durante l’andata. Se gli scaramantici non vogliono parlare di voglia d’Europa, si può certamente parlare di ambizione di migliorarsi sempre di più.

Ma per ora bisogna chiuderla questa andata, e per farlo, in attesa di rinforzi, la sfida in chiave azzurra Orsolini-Chiesa potrebbe essere quella decisiva, in una partita non semplice che vede una formazione che a Giugno pensava ad altri obiettivi, aver cambiato allenatore ed essere ora in rincorsa per risollevarsi, giocare contro una che il proprio allenatore l’ha avuto spesso fuori per altri motivi e che ora, ritrovandolo, vuole riuscire a migliorarsi ulteriormente. E quindi spazio al Bologna-Fiorentina, e vedremo chi avrà ragione fra Mihajlovic e Iachini.

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