Radio Valles – Giorno 1, atto secondo: alta intensità e palla sempre protagonista

Se al mattino si è vista la versione più controllata e “di ripresa” del Bologna, nel pomeriggio sul campo di Valles è andata in scena tutt’altra storia. Niente ripetute atletiche o test di velocità: alle 17 in punto, mister Italiano ha voluto imprimere un’accelerata netta al ritiro, alzando i ritmi e accendendo lo spirito competitivo della squadra. Il secondo allenamento della giornata è stato un concentrato di intensità, tattica e palla, con momenti che – a tratti – hanno ricordato l’avvicinamento a una vera partita ufficiale.

La seduta si è aperta con un riscaldamento tecnico sul campo secondario, sempre con il pallone protagonista, quasi a sottolineare come tutto passi da lì: tocco, pensiero rapido, controllo del gioco. Ma è nelle partitelle successive che si è misurata l’energia della squadra.

Intensità e partitelle a Valles: il Bologna è già dentro l’idea di gioco

Due mini-match, ma ad altissima intensità. Il primo, classico per impostazione, ha permesso al gruppo di iniziare a riprendere le distanze e i meccanismi di squadra. Ma è il secondo – giocato in senso orizzontale rispetto al campo – ad aver colpito di più per ritmo e contenuti tattici. Un piccolo laboratorio a cielo aperto: niente riferimenti statici, tanto movimento tra le linee e soprattutto la sensazione che senza punti fissi il Bologna riesca a creare superiorità numerica con più facilità. Si cerca l’imprevedibilità, lo smarcamento continuo. Tutto quello che, nella visione di Vincenzo Italiano, trasforma un semplice possesso in un’arma.

L’allenamento si è concluso con un briefing direttamente sul campo, dove Italiano ha raccolto la squadra e – in modo piuttosto concitato – ha dato ulteriori indicazioni e probabilmente anche feedback sulle prove viste. Segno che anche lui percepisce già un livello alto, per essere i primissimi giorni di preparazione.

Un contrasto netto con la seduta mattutina, più “classica” e legata alla condizione fisica: in questa seconda parte di giornata, invece, si è voluto imprimere il marchio del gioco, dell’identità, dell’idea. Il Bologna 2025/26 sta iniziando a prendere forma: e se il buongiorno si vede dal pomeriggio, a Valles ci sarà da divertirsi.

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