Bologna FC
RS – CORSERA – Il mio Regno… .per i tre punti – 23 Mar
Trafugando la celebre citazione di Shakespeare, oggi è giornata da dentro e fuori e da verdetto finale. Questo è quanto ha detto ieri in conferenza stampa Carlo Regno, consapevole che una partita persa oggi equivale a lasciare libera la panchina per il Mister di Parma. Stop ai calcoli. Ecco perchè oggi si cambia, si prova rimodellare un Bologna che abbia una maggiore efficacia rispetto a quanto fin qui visto. Quindi, scrive oggi Ale Mossini nel suo articolo odierno, la squadra che scenderà sul manto erboso del Dall’Ara, sarà molto simile ad un 4 4 2, con le fasce presidiate in difesa da Sorensen e Cherubin, mentre sulla out della mediana agiranno Christo e Garics; non è escluso, in corso di partita, che il modulo di possa modificare anche in 3 4 1 2, quando lo stesso Lazaros salirà a fare il trequartista e Garics provi a fare la mezzala, adattandosi ad un ruolo non suo. Davanti la novità quasi assoluta, le torri Bianchi e Acquafresca(nella foto di apertura) a tentare di vivacizzare un asfittico attacco, senza i cui goal la salvezza può essere considerata un’autentica chimera. Dio Salvi il Re ( e il Bologna, cit.).
Trafugando la celebre citazione di Shakespeare, oggi è giornata da dentro e fuori e da verdetto finale. Questo è quanto ha detto ieri in conferenza stampa Carlo Regno, consapevole che una partita persa oggi equivale a lasciare libera la panchina per il Mister di Parma. Stop ai calcoli. Ecco perchè oggi si cambia, si prova rimodellare un Bologna che abbia una maggiore efficacia rispetto a quanto fin qui visto. Quindi, scrive oggi Ale Mossini nel suo articolo odierno, la squadra che scenderà sul manto erboso del Dall’Ara, sarà molto simile ad un 4 4 2, con le fasce presidiate in difesa da Sorensen e Cherubin, mentre sulla out della mediana agiranno Christo e Garics; non è escluso, in corso di partita, che il modulo di possa modificare anche in 3 4 1 2, quando lo stesso Lazaros salirà a fare il trequartista e Garics provi a fare la mezzala, adattandosi ad un ruolo non suo. Davanti la novità quasi assoluta, le torri Bianchi e Acquafresca(nella foto di apertura) a tentare di vivacizzare un asfittico attacco, senza i cui goal la salvezza può essere considerata un’autentica chimera. Dio Salvi il Re ( e il Bologna, cit.).Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook
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