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RS – Rdc – Dieci mesi di Lopez: un’altalena di alti e bassi – 4 mag

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L’avventura di Diego Lopez sulla panchina del Bologna non era iniziata nel migliore dei modi, ma si sa spesso il calcio d’agosto non rivela la vera forza di una squadra. L’eliminazione dalla Coppa Italia contro l’Aquila e la sconfitta all’esordio con il Perugia, però, sono la fotografia di quello che è stata la stagione dei rossoblù fino ad oggi. Un’altalena di alti e bassi condita da diverse incertezze e problemi mai risolti. Lopez ha tremato fin da subito, quando alla seconda giornata il tabellone del Dall’Ara segnava così: Bologna 1 Virtus Entella 1. Il tecnico uruguaiano, però, aveva l’alibi di essere stato chiamato per una sfida molto complicata, tra mille incognite economiche e tecnice e con una squadra costruita last-minute dall’allora ds Fusco che aveva scelto Diego come alternativa a Zeman. Un storia di ripiego dunque quella tra Lopez e il Bologna, che però il 12 settembre sembra prendere una buona piega: i rossoblù sbancano Pescara e cavalcano l’onda che li porta il 27 ottobre (2-1 al Trapani), primi in classifica. L’illsione dura fino alla partita dopo: a Livorno il Bologna si fa rimontare nei 10′ minuti finali e perde 3-2. A novembre si vede il miglior Bologna con un discreto gioco ma manca la continuità di risultati. Il 28 dicembre, un grande Coppola nega il 2-0 al Lanciano e poi Cacia realizza una doppietta: 3 punti conquistati e Lopez allontana l’esonero. Il 2015 si apre con risultati positivi, interrotti il 27 febbraio dal blitz del Vicenza al Dall’Ara. Dopo il derby pareggiato per 0-0 contro il Modena, lo scorso 15 marzo, Saputo conferma Lopez dichiarando: “Non si esonera un mister secondo”. Ma con il tempo, il secondo posto è diventato terzo fino al quarto attuale.

 

Con il Frosinone è arrivato l’atto conclusivo di una storia d’amore mai sbocciata. Già dopo lo 0-0 con lo Spezia, tutti i tifosi avevano chiesto a gran voce l’esonero di un tecnico che non è riuscito a dare un gioco a questa squadra. Forse è troppo tardi, ma intanto occore fare 9 punti in queste ultime tre giornate.

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