RS – Rdc – Serra e Buttini: donne con il pallone nel sangue – 27 nov

Le donne e il calcio non sono più un connubio impossibile. Cominciano a diventare tante e si dimostrano anche molto brave e preparate. Già l’iscrizione di ben quattro donne al corso per fare il direttore sportivo aveva fatto notizia, qualche mese fa: se poi le signore del pallone si diplomano con voti eccellenti surclassando i colleghi maschi, con carriere gloriose alle spalle, si capisce che anche le donne nel calcio possono assumere ruoli chiave.

Tre su quattro di queste signore del calcio vengono dall’Emilia, ed hanno in comune un passato da calciatrice sul campo: Katia Serra, bolognese di Anzola, 41 anni, è una voce nota perché da anni fa anche la commentatrice per la Rai. Proprio lei è stata l’unica tra i 51 direttori sportivi diplomati tra lunedì e martedì ad ottenere 110 e lode. Hanno ottenuto invece “solo” 110 l’avvocato Maria Ilaria Pasqui, Reggiana di Castelnovo Monti, ex giocatrice della Reggiana e oggi anche legale di fiducia dell’associazione calciatori e l’umbra Vanessa Fenili, segretaria della Ternana. Sia la Fenili che la Pasqui si sono diplomate con indirizzo amministrativo, in quello sportivo hanno ottenuto il riconoscimento la già citata Serra e Valentina Buttini toscana trapiantata a Modena, dove per undici ha lavorato al marketing della squadra di pallavolo erede della gloriosa Panini. “E’ stato emozionante ricevere il diploma firmato da un grande del calcio come Gianni Rivera, che oggi guida il settore tecnico della Figc” dichiara la Buttini. Una che un po’ di carriera l’ha fatta: ha 43 anni, 22 dei quali passati giocando a calcio a tutti i livelli; inoltre aveva già anche il patentino Uefa B come allenatrice.

La cosa che più colpisce, però, è un’altra: nessuna di queste signore del pallone ha scelto di frequentare il corso perché sta cercando lavoro. Lo hanno fatto principalmente per un arricchimento personale. Eppure, dopo le lezioni a Coverciano, gli esercizi di scouting della partite, una test di 30 quiz e la tesina, sono riuscite ad arrivare davanti a maschietti con un passato importante. Sono appena diventati direttori, tra gli altri, gli ex arbitri Stefano Braschi, Paolo Dondarini e Paolo Bertini, ex calciatori di Serie A come Giulio Nuciari, Gennaro DelVecchio, Giuseppe Colucci Salvatore Garritano. Ma tutti questi in classifica erano dietro alle donne.

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