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RS – STADIO: Che tensioni: ipotesi Zola poi la conferma serale – 20 dic.

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Non è certo il momento più adatto per mandare via Pioli. E’ vero, il Bologna è caduto molto in basso ma non è certo da adesso. E’ da inizio stagione che combattiamo per un obiettivo mai raggiunto. Ieri, in assemblea, Guaraldi ha contrastato l’allontanamento di Pioli a ridosso della partita contro il Genoa di domenica al Dall’Ara. Ora si evince tanta fretta a che il Mister lasci la società, ma è dalla partita contro il Verona che non si capisce più che cosa fare. I tifosi, da allora, hanno fatto sentire la loro voce, un gruppo di ragazzi rossoblu, dimostrarono sotto l’abitazione del presidente ma, abbiamo visto tutti quale effetto hanno avuto. La curva Bulgarelli rimane muta mentre la città di Bologna sente la disfatta quanto mai prossima, di valori di cui, questa città, ne andava fiera. Dalla cultura ( Marconi, suggerisce qualcosa? ) allo sport, da una grande società sportiva qual’era il Bologna FC ad altri elementi che, della Bologna sportiva, hanno fatto il loro…biglietto da visita. Il rientro di Bagni non fa altro che accelerare i tempi sull’uscita di Pioli. Si vocifera il nome di Gianfranco Zola, esonerato dalla squadra inglese del Watford, dopo cinque sconfitte ma il patron dell’Udinese ha sconsigliato Guaraldi dal “ prenderlo “ perché è fatto per un altro genere di squadra. I nomi, dunque, restano sempre quelli ma i ragazzi della curva nord sono molto sfiduciati, si rendono conto che Guaraldi è solo e confuso, vuole evitare il baccano per poter meditare e riflettere. Pioli, al momento, rimane sulla panchina rossoblu.

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