RS -STADIO: Diego, come stai? – 20 ago

Oggi alle ore 17 a Casteldebole, il Bologna metterà a disposizione dei cronisti, Diego Perez che inizia così una “seconda avventura” con i colori rossoblu. La domanda che però tutti si stanno ponendo in questo momento riguarda il suo stato fisico. Dopo la Confederation Cup, rientrato in Italia, non ha più svolto nessun tipo di preparazione. Solo quando, negli ultime settimane, i contatti con il Bologna si sono fatti più intensi e la trattativa per tornare a Bologna si è sbloccata, ha di fatto ripreso ad allenarsi con un personal trainer in quel di Riccione; il programma di allenamento è stato concordato assieme allo staff tecnico del Bologna. La serietà e la professionalità del Ruso non sono messe in discussione, resta comunque il fatto che tutta la preparazione di Andalo, Sestola e Manchester lui l’ha saltata.

L’integrazione nello spogliatoio di fatto non sarà un problema, visto che è cambiato poco in questo Bologna e comunque la sua figura carismatica è molto apprezzata nello spogliatoio. Ma il campo è l’aspetto più importante. Quando sarà di fatto disponibile Diego e quando riuscirà di fatto a dare una mano al Bologna? Considerando il lavoro che sino ad ora si è potuto vedere in questo precampionato, il Bologna giocherà almeno le prime due partite con la coppia di centrali di centrocampo, formati di Krhin e Della Rocca. Poi ci sarà la sosta per via delle partite delle nazionali ed a quel punto saranno passate tre settimane; settimane in cui Diego dovrebbe aver assimilato quanto basta per pensare di impiegarlo o quanto meno averlo a disposizione per giocare. Questo dovrebbe bastare a Pioli, che spera di poter aver il “vero” Perez per almeno 15-20 partite, che guardando le statistiche della passata stagione, sono state sufficienti a garantire al Bologna i punti necessari.

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