Seguici su

Bologna

RS-STADIO: Il Bologna ha una spina dorsale – 29 set

Pubblicato

il



Pur avendo utilizzato in appena sei gare la bellezza di ventuno giocatori, Diego Lopez ha dimostrato di avere le idee molto chiare sui suoi uomini di fiducia: ben sei giocatori (Maietta, Morleo, Matuzalem, Buchel, Laribi e Cacia) sono sempre partiti titolari, mentre due (il portiere Coppola e Casarini) hanno saltato appena una gara – il primo per squalifica, il secondo per infortunio.
Questo significa che per 8-9/11 il Bologna è fatto, ha precise gerarchie e che Lopez ha trovato una base, una spina dorsale, da cui partire: eventuali ballottaggi rimangono nel ruolo di esterno difensivo destro, con Ceccarelli che sembra aver sorpassato Garics, e nella posizione di partner offensivo di Cacia. Acquafresca ultimamente ha guadagnato molti consensi, mentre Troianiello ne ha perso qualcuno per via della sua capacità di essere, soprattutto, un attaccante esterno. Tuttavia verrà utile in una stagione che si sa essere lunga e dispendiosa, e lo farò insieme ad altri due giocatori che scalpitano per trovare spazio in una squadra che ormai sembra collaudata.
Franco Zuculini, arrivato per spaccare il mondo, si trova ora indietro nelle gerarchie, tuttavia le qualità tecniche e dinamiche sono sotto gli occhi di tutti, e potrebbe in futuro insidiare il posto a uno tra Buchel e Casarini – che tra l’altro sarà assente per infortunio questo sabato – mentre anche Daniel Bessa si sta lentamente imponendo come vice-Matuzalem, con Lopez che lo mette sempre più spesso nei minuti finali di gara. Un piccolo spazio che potrebbe ingrandirsi sempre di più per chi nelle giovanili dell’Inter faceva intravedere doti da campione assoluto. 

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

adv
adv

Facebook

adv