RS – STADIO: Il Bologna? Meglio fuori casa – 12 mar

Anche se dopo la gara con il Sassuolo un doverosamente ottimista Ballardini ha indicato che “i punti salvezza sono ovunque”, si potrebbe cogliere in queste parole il fatto che per il tecnico ravennate la permanenza della squadra in Serie A passi soprattutto lontano dal “Dall’Ara”.
E’ tra le mura amiche, infatti, che questa squadra non convince, penultima per punti conquistati sopra al solo Sassuolo ultimo. In trasferta invece è tutta un altra storia: i rossoblù, destituiti dal dover “fare gioco” a tutti i costi esaltano quelli che sono i pochi pregi visti in stagione, soprattutto da quando Ballardini è al timone.

Perché questo Bologna che non sa più segnare e che raramente vince può almeno dire che, quando il pallino del gioco tocca agli avversari, mostra una gran compattezza difensiva ed un centrocampo dove magari manca lo spunto di classe ma non certo la grinta e la tenacia, ben riassunti da capitan Perez.
5 degli 8 punti conquistati nelle 9 gare della gestione-Ballardini sono infatti arrivati lontano dal “Dall’Ara”, e parlando di tutta la stagione è sempre fuori casa che sono arrivate le due vittorie più convincenti: 3 a 0 a Cagliari (con Pioli) e 2 a 1 a Torino, con i granata che erano in corsa per l’Europa e quindi lanciatissimi. Anche a Milano contro il Milan si era vista una squadra solida e organizzata, piegata solo da una magia estemporanea – e difficilmente replicabile – di Mario Balotelli.

Cosa frena questo Bologna in casa dunque? Limiti tecnici o difficoltà ambientali? Probabilmente i primi, visto che nonostante la contestazione alla proprietà, i bolognesi non hanno mai fatto mancare il proprio supporto ai giocatori, che evidentemente però non sono portati per giocare il pallone negli ultimi metri di campo avversari. Quindi, se salvezza sarà, probabilmente arriverà dai punti conquistati in trasferta, dove il Bologna ha più o meno sempre tenuto botta.

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