RS – STADIO: Inizia la Bologna-Revolution: Corvino è ufficiale – 23 dic

“Voglio ringraziare innanzitutto Joey Saputo e il Presidente Tacopina per avermi dato l’opportunità di guidare l’Area Tecnica di un grande club come il Bologna. Assumo questo incarico con immenso entusiasmo, ma anche consapevole della grande responsabilità che comporta. Bologna ha una tradizione calcistica che poche città in Italia possono vantare e una tifoseria competente e appassionata che merita di vedere un bel calcio e di raggiungere importanti traguardi. Approfitto infine per rivolgere un caloroso augurio a tutta la città di Bologna e ai suoi tifosi di un sereno Natale e di un meraviglioso 2015.” Con queste parole, apparse sul sito ufficiale del club stamani, Pantaleo Corvino ha salutato i tifosi del Bologna, società per cui ufficialmente sarà l’uomo-mercato dal 1° Gennaio del 2015. Parole che sono arrivate dopo l’annuncio del tardo pomeriggio di ieri da parte della nuova dirigenza di aver raggiunto un accordo che era nell’aria da mesi con il direttore sportivo pugliese. Una mossa attesa e che eppure ha stupito per tempistica, visto che si era detto che fino al 27 dicembre, giorno in cui sono previsti i pagamenti finali alla vecchia proprietà, niente avrebbe potuto muoversi a livello di investiture ufficiali. Furio Zara, sull’edizione odierna di “Stadio”, racconta però che è stato raggiunto in questo senso un accordo con Guaraldi e i vecchi soci, convinti ormai evidentemente della bontà d’intenti di Joey Saputo. Il quale ha voluto piazzare il “suo uomo”, quello che da subito aveva indicato come il futuro rossoblù: Corvino arriva con un curriculum di tutto rispetto, avrà potere di firma e si occuperà dei rinforzi necessari per continuare a puntare in alto. E Fusco? Colui che ha formato la squadra attuale è in stand-by, e forse la mossa della nomina di Corvino con questo anticipo serve anche per costringerlo a venire allo scoperto e fare una scelta: rimarrà con altro ruolo? Andrà via? La squadra, come si evince dalle parole di Maietta di ieri (“Abbiamo giocato per lui e Lopez”, ha detto il difensore) sarebbe dalla sua parte, ma per la dirigenza il discorso può anche essere diverso. L’annuncio che arriva a ridosso di due sfide importanti (domani la Pro Vercelli, il 28 il Lanciano) si spera non distolga mentalmente la squadra da uno snodo che può diventare importante anche in chiave futura, a maggior ragione dopo la sconfitta con l’Avellino.

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