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RS – STADIO: Lazaros Christodoulopoulos, un greco fuori dalla crisi – 24 mar

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Il giocatore che più di tutti rappresenta nell’ultimo periodo una speranza di salvezza per il popolo rossoblù è sicuramente Lazaros Christodoulopoulos: la mezzala greca anche ieri contro il Cagliari è stato decisivo, guadagnandosi un rigore e trasformandolo quando la partita sembrava ormai incanalata verso un pareggio che ben poco avrebbe aiutato nella rincorsa alla salvezza di un Bologna che non segna su azione da tempo immemore.
Sul lungo traversone di Garics, Lazaros è stato bravo a crederci, spaventando Dessena che in un momento di scarsa lucidità – non sarà l’unico per il centrocampista del Cagliari – lo ha travolto. Non poteva essere che rigore, e non poteva tirarlo che lui, il greco con i lineamenti da indio, che già domenica scorsa aveva trasformato dagli 11 metri contro il Livorno.
Stavolta però non era un rigore “inutile”, ma uno pesantissimo, uno da tre punti. Lazaros si è presentato sul dischetto e non ha fallito, segnando la sua terza rete in maglia rossoblù, sicuramente la più importante.

E pensare che da quando era arrivato a Bologna, a fine gennaio 2013, per molto tempo era sembrato un vero e proprio oggetto misterioso: sballottato ora a destra ora a sinistra della trequarti, schierato interno di centrocampo oppure attaccante esterno, per Pioli Lazaros altro non era che un guastatore, uno da mettere negli ultimi minuti, forse, giusto per fare il tappabuchi.
Ballardini ha saputo toglierlo dalla naftalina e aggiungere fiducia e continuità, il resto lo ha fatto questo greco di Salonicco, soprattutto da quando Diamanti è partito: la cessione di Alino ha mortificato tanti, a Bologna, ma non lui, finalmente libero di esprimersi con più libertà sulla trequarti, sua zona di competenza naturale. Nel grigiore generale Lazaros si è sempre distinto per impegno e attaccamento alla maglia, e se salvezza sarà buona parte del merito sarà di questo giocatore. 

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