RS-STADIO: Le prossime due gare diranno se questo è un Bologna da A – 30 ott

Non solo Bologna e Carpi, appaiate in testa alla classifica e che si scontreranno tra loro al “Dall’Ara” il prossimo 8 novembre: anche il Modena è lì, a tre punti dalla zona play-off, rendendo così un piccolo triangolo dell’Emilia uno tra i luoghi più felici, calcisticamente parlando, dell’intera penisola.
Prima di affrontare i “cugini” carpigiani in casa, però, il Bologna di Diego Lopez deve pensare alla prossima trasferta di Livorno, prevista per dopodomani. Una sfida che solo l’anno scorso si è svolta in Serie A: una vittoria a testa e retrocessione per entrambe le compagini, tornate in cadetteria con l’obbiettivo dell’immediata risalita. Un piano riuscito a metà per il Livorno finora, mentre tutto pare filare liscio sotto le Due Torri: nuova società, squadra forte e quadrata, un allenatore di bella scorza.
Non ci sarà l’esodo visto con il Modena, ma i tifosi che seguiranno la banda di Lopez a Livorno saranno comunque sulle 500-600 unità, pronti a supportare una squadra alla ricerca dell’ottavo risultato utile consecutivo. Un test importante in vista appunto della sfida con il Carpi: da come il Bologna uscirà da queste due sfide si capirà quanto siano fondate le ambizioni di A propagandate da Tacopina e raccolte finora alla grande dai giocatori.
E mentre continua la campagna abbonamenti (obbiettivo 10.000 tessere totali raggiungibile grazie alle varie iniziative societarie) Lopez potrebbe finalmente avere la possibilità di scegliere: tolto l’indisponibile Coppola, infatti, tutti saranno a disposizione del tecnico, anche se è probabile che sarà confermato l’undici capace di sconfiggere il Trapani, il primo test per valutare la sostanza effettiva di questa squadra. Test superato, avanti con il prossimo. 

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