Bologna
RS -STADIO: Strategie di mercato: vendi e poi compra – 14 lug
Quella che sarà la strategia da adottare in questa fase di mercato è chiara: prima vendere, poi rinforzare. L’intenzione è quella di vendere come ha già provato a fare anche in questa prima fase di mercato, ma con pochi risultati. Le situazioni che il Bologna dovrà sistemare in tal senso, più o meno sono già conosciute e riguardano: Crespo, Abero, Casarini, Pulzetti, Acquafresca e Riverola. Per Acquafresca, l’obbligo è quello di monetizzare il più possibile visto quanto sino ad ora è stato speso per lui. La sistemazione potrebbe essere legata ad una squadra inglese in Premier League. Per Marti Riverola invece si sta cercando una soluzione che possa permettergli di giocare con continuità, se questa però non dovesse arrivare, resterà a Bologna. Con un’esperienza di un anno sulle spalle in più potrebbe essere che il giocatore quest’anno possa anche trovare una sua dimensione e tornare utile alla causa del BFC. Nell’attesa comuque di ufficializzare Grozav, come naturale sostituto di Manolo Gabbadini, Zanzi starebbe pensando anche a rinforzare le fasce. Tuttavia vista la presenza di Crespo e Palomeque sulla fascia destra e Abero (volendo anche Cherubin all’occorrenza) per la fascia sinistra, se non si riuscissero a piazzare, il Bologna rimarrebbe con questa situazione.
Quella che sarà la strategia da adottare in questa fase di mercato è chiara: prima vendere, poi rinforzare. L’intenzione è quella di vendere come ha già provato a fare anche in questa prima fase di mercato, ma con pochi risultati. Le situazioni che il Bologna dovrà sistemare in tal senso, più o meno sono già conosciute e riguardano: Crespo, Abero, Casarini, Pulzetti, Acquafresca e Riverola. Per Acquafresca, l’obbligo è quello di monetizzare il più possibile visto quanto sino ad ora è stato speso per lui. La sistemazione potrebbe essere legata ad una squadra inglese in Premier League. Per Marti Riverola invece si sta cercando una soluzione che possa permettergli di giocare con continuità, se questa però non dovesse arrivare, resterà a Bologna. Con un’esperienza di un anno sulle spalle in più potrebbe essere che il giocatore quest’anno possa anche trovare una sua dimensione e tornare utile alla causa del BFC. Nell’attesa comuque di ufficializzare Grozav, come naturale sostituto di Manolo Gabbadini, Zanzi starebbe pensando anche a rinforzare le fasce. Tuttavia vista la presenza di Crespo e Palomeque sulla fascia destra e Abero (volendo anche Cherubin all’occorrenza) per la fascia sinistra, se non si riuscissero a piazzare, il Bologna rimarrebbe con questa situazione.L’unica richiesta ricevuta in questo momento è rappresentata dal Padova che avrebbe richiesto Nico Pulzetti. Il Carpi nel frattempo starebbe pensando a Federico Casarini per il suo centrocampo. Per entrambe le situazioni sono arrivati i consensi dei giocatori al trasferimento. Queste operazioni, comunque sia, a livello economico graverebbero sulle spalle del Bologna comunque, cioè il BFC dovrà continuare a pagare loro gli stipendi.
Per Abero e Federico Rodriguez pare si stia aprendo la possibilità di tornare a giocare in Uruguay mentre per Crespo il Bologna sta cercando di trovare una sistemazione in serie B (come l’anno scorso a Verona) e pare che abbiano chiesto informazioni a riguardo Cittadella e Varese.
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