RS – STADIO: Turn-over in vista stasera? – 26 mar

Dovendo affrontare, con l’impegno infrasettimanale di stasera contro il Chievo, la bellezza di tre partite in appena sei giorni, Ballardini ha necessità di far rifiatare chi ha tirato – non sempre bene – la carretta in questi mesi.
La gara di stasera è importante, ma lo è altrettanto la prossima contro l’Atalanta, ed è per questo che il tecnico ha fatto diverse prove sul campo.
Prove di moduli – il 3-5-2 che si alternerà con il 4-4-2 anche a gara in corso – e soprattutto di uomini: stasera potrebbe essere il turno di Pazienza in mezzo al campo e di uno tra Cech e Laxalt sulla fascia sinistra. 
Nel 3-5-2 che dovrebbe essere il modulo di partenza scelto, infatti, Pazienza permetterà a Perez di tirare il fiato, con l’uruguaiano che vista l’età non può garantire 270 minuti ad alto livello in una settimana. Al suo fianco giostrerà Khrin, che rientrerà dalla squalifica, mentre Lazaros dovrebbe essere finalmente schierato come trequartista, posizione a lui idonea per esprimere velocità e tiro dalla distanza, ovvero i suoi punti di forza. Confermato Garics a destra, il centrocampo si completerà a sinistra con la scelta di uno tra Cech e Laxalt: favorito il primo, più portato nella fase di non possesso anche se dotato di meno spunti rispetto al giovane in prestito dall’Inter.

La retroguardia a tre, che si schiererà davanti a Curci, sarà composta con tutta probabilità da Sorensen e Cherubin, mentre in mezzo a loro agirà Natali, che ieri si è allenato con il tutore alla mano e sembra poter tranquillamente giocare. Una presenza che potremmo definire fondamentale, visto che con la sua stazza potrebbe anche sfruttare – si spera in modo vincente – qualche occasione su calcio da fermo. L’attacco infine vedrà sicuramente Acquafresca titolare: il giocatore, pupillo di Ballardini, è sicuramente il più in forma dal punto di vista prettamente fisico delle punte a disposizione del Bologna.
Al suo fianco ballottaggio tra Cristaldo e Bianchi, con “El Churry” favorito per via della sua velocità, che in trasferta potrebbe essere utile nel cercare di sfruttare le ripartenze in quegli spazi che il Chievo – che deve vincere – necessariamente lascerà.

Concluso l’impegno di stasera, la squadra proseguirà il suo ritiro almeno fino a sabato. Infine una curiosità sull’arbitro designato per la gara: Gianluca Rocchi, della sezione di Firenze, è considerato tra i migliori arbitri italiani e secondo l’IFFHS il 10° miglior arbitro al mondo. Un direttore di gara dunque affidabile per una partita delicata, anche se le statistiche indicano che in questa stagione, con lui arbitro, su 13 gare ben 8 si sono concluse con la vittoria della squadra di casa. Una tendenza che il Bologna spera di interrompere stasera. 

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