Saelemaekers, il rimpianto che torna da protagonista (Corriere di Bologna)

Domenica sera a San Siro si gioca Milan-Bologna, ma per Alexis Saelemaekers sarà una sfida dal sapore speciale. Il belga, oggi trasformato da Allegri in un jolly tattico dei rossoneri, ritrova la squadra che in passato scelse di non riscattarlo, nonostante un campionato da protagonista.

La storia di Saelemaekers: dal Milan al Milan, passando per Bologna

Saelemaekers arrivò a Bologna nell’estate del 2023, in prestito con diritto di riscatto fissato a 10 milioni di euro. Una scommessa che si rivelò vincente: 4 gol, 3 assist e un contributo determinante nella storica qualificazione in Champions League. Eppure, a fine stagione, la società decise di non affondare il colpo.

Il belga ripartì dalla Roma, dove trovò spazio e fiducia. Chiuse l’annata con 7 gol e 5 assist, tra cui una rete al Dall’Ara contro il Bologna. Una piccola rivincita personale, silenziosa ma significativa.

Dominguez e Saelemaekers in Bologna-Roma, 2-2 (© Damiano Fiorentini)

Nell’estate del 2025, con l’arrivo di Massimiliano Allegri sulla panchina del Milan, Saelemaekers è rientrato a Milanello con un obiettivo: lavorare sodo, come ha sempre fatto, per guadagnarsi un posto nel suo scacchiere. E sorprende tutti. Duttilità, corsa e qualità lo trasformano in una pedina chiave per il tecnico livornese: esterno, mezz’ala, trequartista, punta centrale (come nell’ultima trasferta in casa del Lecce, schierato al fianco di Gimenez). Dove serve, lui c’è.

Così, a due anni da quando fu messo alla porta da Pioli e un anno dopo il mancato riscatto del Bologna, Saelemaekers ha l’occasione per scrivere un nuovo capitolo della sua storia.

Fonte – Marco Vigarani, Corriere di Bologna

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