Santi Castro, un valore quadruplicato (Il Resto del Carlino)

Nel giro di dodici mesi l’importanza di Santiago Castro all’interno di questo Bologna è cresciuto a dismisura. Prelevato soltanto un anno fa dagli argentini del Velez, Santi ha già collezionato otto gol e sette assist in 31 match ufficiali giocati con i felsinei. Numeri impressionanti (soprattutto considerando che il “Toto” ha soltanto vent’anni) che non fanno rimpiangere l’ex numero 9 rossoblù Joshua Zirkzee.

Secondo il CIES, il valore di Santiago Castro è quadruplicato da quando è arrivato a Bologna

In campionato Castro è già a quota sei reti. A livello europeo soltanto due classe 2004 hanno fatto meglio di lui: Jamie Gittens del Borussia Dortmund e Andrey Santos dello Strasburgo (entrambi a quota sette). Molti dei centri di Santi, poi, si sono rivelati fondamentali per il Bologna. L’ultimo di questi è la rete arrivata a dieci minuti dalla fine nella gara di Coppa Italia contro l’Atalanta: il suo colpo di testa (su ottimo assist di Lykogiannis) è bastato a far volare i rossoblù in Semifinale.

L’esultanza di Castro dopo il goal contro l’Atalanta (© Bologna FC 1909)

Insomma, non è un caso se il CIES (il Centro internazionale di studi sportivi) ha stabilito che il valore del ventenne argentino è letteralmente quadruplicato. Il Bologna lo aveva acquistato dal Velez per 12 milioni dopo una lunga serie di trattative. Ora, a un anno di distanza, il prezzo del suo cartellino può potenzialmente andare dai 42 ai 55 milioni. Ma per il popolo rossoblù il valore di Santi Castro è ancora più alto: in poco tempo sotto le Due Torri il ragazzo non solo è diventato uno dei pezzi indispensabili della squadra, ma è stato anche capace di farsi amare da tutti.

(Fonte: Il Resto del Carlino, Massimo Vitali)

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