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Lykogiannis, l’assistman che illumina il Bologna

Con quello di ieri sera, Lyko è salito a quota sei assist stagionali: un focus su uno dei giocatori rossoblù più in forma del momento

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Charalampos Lykogiannis (© Bologna FC 1909)
Charalampos Lykogiannis insieme a Santi Castro (© Bologna FC 1909)

In greco la parola Charalampos significa “brillare dalla felicità”: e in effetti nessun nome poteva essere più azzeccato per Lykogiannis, il vero e proprio raggio di sole di questo Bologna. Senza mai perdere quel sorriso e quel carattere solare e propositivo che tanto lo contraddistinguono, il terzino greco ha scalato le gerarchie e ha ormai acquisito un ruolo fondamentale nella scacchiera di Vincenzo Italiano.

Con sei assist, Charalampos Lykogiannis è uno dei giocatori rossoblù più in forma del momento

Lyko (come viene affettuosamente soprannominato dal popolo rossoblù) è finalmente riuscito a ritagliarsi uno spazio importante in campo. Grazie al suo piede precisissimo, infatti, il giocatore originario di Atene può essere considerato il vero e proprio assistman di questa squadra. Con quello servito ieri sera per Santi Castro nei Quarti di Coppa Italia contro l’Atalanta, il greco è salito a quota sei assist stagionali (di cui quattro nelle ultime quattro partite). Notevole è il fatto che il numero 22 rossoblù abbia “battezzato” tutte le competizioni a cui il Bologna ha preso parte nel corso di questa stagione.

Secondo le statistiche, in undici presenze in Serie A Lykogiannis ha servito quattro assist (contro il Monza sia all’andata che al ritorno, contro l’Empoli e contro il Como). Tutte e quattro le volte, i suoi assist si sono rivelati fondamentali perché la squadra conquistasse almeno un punto per la classifica. In Champions League, il difensore greco ha fornito l’assist per Lucumì nel temporaneo 1-1 contro il Lille (sfida poi vinta dai francesi per 2 a 1). Poco male, dal momento che Lyko ha contribuito al primo gol segnato in Champions dal Bologna. Ieri sera, poi, il ragazzo ha contribuito a fare la storia pure in Coppa Italia: sua è la punizione su cui poi è arrivata l’incornata vincente di Castro all’80’. Una rete importantissima che non solo ha punito l’Atalanta eliminandola dal torneo, ma che ha anche fatto volare i felsinei in Semifinale dopo 26 anni dall’ultima volta.

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