Bologna FC
Dammi un Santiago Castro e solleverò il mondo (o Verona)
Castro all’andata con Verona fu autore di un autogol: la voglia di riscatto e la convocazione in nazionale portano entusiasmo

La convocazione in nazionale della coppia Castro-Dominguez dovrà essere un trampolino d’entusiasmo per i due giovani attaccanti contro il Verona. In particolare per il primo, che contro i veneti ha ancora qualche sassolino nella scarpa da togliersi: nella gara d’andata fu sua l’autorete che costò al Bologna l’unica sconfitta casalinga subita.
Castro, la vendetta è da servire fredda
Il momento è perfetto, sia per vendicare quella prestazione opaca, sia per mettersi ulteriormente in luce con la propria nazionale, trasformando la pre convocazione con una chiamata ufficiale da parte del ct Scaloni. Andare in gol per Santi è una necessità proprio come lo è per il Bologna, che non sta trovando in Thijs Dallinga la continuità che cercava a inizio anno, o perlomeno quella lasciata in eredità da Joshua Zirkzee. Ora per l’olandese è arrivato un problema fisico che interessa la zona dagli adduttori all’addome, per cui, nonostante formalmente sia a disposizione, serve che siano alti a prendersi la carretta sulle spalle perlomeno fino ad aprile.
Aprile. Proprio il momento quando servirà avere la squadra al completo, dato che i tour de force, in questa stagione, ancora non sono finiti. Il bis d’impegni in Coppa Italia, Napoli, Atalanta, Inter e la trasferta a Udine per chiudere il mese. Decisamente troppe sfide solo per Castro, che avrà bisogno del proprio partner in crime, nonostante in fatto che l’argentino sia il Titolarissimo in questa squadra è un concetto senza storia. Trascinatore assoluto del Bfc quando ce n’era bisogno, nonostante i 20 anni Santi ha avuto la maturità di dare alla squadra quello che serviva come il pane: i gol.

Santiago Castro e Benjamin Dominguez (© Bologna FC 1909)
Prendersi la scena: insegna Santi
E pensare che Motta non era convinto che Castro potesse essere quello di cui il Bologna aveva bisogno! Nel giro di un anno è diventato uno dei migliori 2004 sulla scena europea, con all’attivo 9 reti e 6 assist in questa stagione. Non per caso squadre come Inter, Milan e Atletico Madrid stanno si preparando a lottare per averlo. Il tempo dirà la sua, ma ora il gioiello argentino è del Bologna e ha godere delle sue prestazioni è Vincenzo Italiano.
Come sottolineato dal mister nel post partita, sono stati 40 i palloni toccati da Castro contro il Cagliari. Un coinvolgimento totale della punta nel gioco, tanto da meritarsi l’elogio dell’allenatore in conferenza stampa per il lavoro svolto pur senza gol. Anche se, a onor del vero, era arrivato col Milan. Coraggio, Santi, c’è da trovare il decimo sigillo col Verona.

L’esultanza di Castro (© Bologna FC 1909)
Fonte: Marcello Giordano – Il Resto del Carlino
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook
