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Sartori e Bologna, un’intesa vincente pronta per il rinnovo

Ancora insieme, per affermarsi tra le squadre da Europa il Bologna non può e non vuole rinunciare al proprio Cobra

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Giovanni Sartori, uomo calciomercato del Bologna (©Damiano Fiorentini)
Giovanni Sartori (Damiano Fiorentini / 1000 Cuorirossoblù)

Concluso il calciomercato ecco che il Bologna piazzerà il vero colpo della propria stagione invernale, il rinnovo di Giovanni Sartori. Una volontà, quella di continuare insieme, che non ha mai traballato da nessuna delle due parti, nonostante alcuni abbiano osservato dalla finestra in maniera attenta, pronti ad inserirsi in caso di mancati accordi.

Le volontà e i tempi

Giovanni Sartori è arrivato a Bologna nel 2022, e neanche i più sognatori si sarebbero aspettati un cambio di passo e rendimento così repentino nei risultati di squadra. Il cobra del lodigiano però, che ha rapito Saputo con la sua competenza ed è riuscito a rivoltare il Bologna da squadra salvezza a compagine della Uefa Champions League. 

Ora il suo contratto andrà in scadenza nel giugno 2025, e sia Fenucci che Saputo non vogliono perdere il proprio pezzo da 90. In realtà neanche Sartori vuole perdere Bologna ed è volontà di entrambe le parti quella di proseguire un percorso che ha dato già tante soddisfazioni in così poco tempo. Ecco allora che nei prossimi giorni, al massimo settimane, è attesa l’ufficialità di un rinnovo che pone le proprie basi sull’intesa già presente tra le parti. 

Corteggiatrici e durata del nuovo contratto

Un rinnovo sul quale Claudio Fenucci si è sempre dichiarato tranquillo, ma che tardando nei tempi ha fatto accendere alcune spie d’allerta in casa Milan, Roma e anche Como. I segnali arrivati tra le scrivanie dei club interessati sono sempre stati quelli di trattative destinate a rimanere solo desideri, con Sartori e il Bologna impegnati nel proprio lavoro e una volontà di proseguire insieme che non ha mai avuto bisogno di correre per esser messa nero su bianco.

Ora però il momento è arrivato e le due parti sembrano prossime al prolungamento su base biennale fino al 2027, ma si valuta anche un triennale. Non è insomma da escludere un contratto che possa trovare la propria ufficialità a breve fino al giugno 2028. La fiducia delle parti è reciproca e la volontà è quella di diventare insieme una squadra stabilmente da Europa.

Fonte: Stadio – Dario Cervellati

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