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Un Girone Fa – All’andata un pareggio opaco tra Bologna ed Empoli

Nella gara d’andata la sfida tra Bologna ed Empoli finì in parità: dominio sterile da parte dei rossoblù, che non riuscirono a mantenere il vantaggio

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L’esultanza del Bologna per il vantaggio sull’Empoli
L’esultanza del Bologna per il vantaggio sull’Empoli (©Damiano Fiorentini)

La Serie A 2024/2025 è arrivata al girone di ritorno ed ecco che torna Un Girone Fa, la rubrica che racconta com’è andata la partita d’andata: in questa puntata Bologna-Empoli, giocatasi al Dall’Ara il 31 agosto.

Terza giornata di campionato, Bologna-Empoli 1-1: rossoblù avanti con Fabbian, i toscani strappano il pareggio subito dopo

Domani sera alle 20:45 il Bologna affronterà l’Empoli allo stadio Castellani, sfida valida per il ventiduesimo turno di Serie A. I rossoblù vengono da tre risultati utili consecutivi, vale a dire i due pareggi contro Inter e Roma (entrambi finiti 2-2) e la vittoria contro il Monza (superato 3-1). Un grande momento di forma per i felsinei, che possono anche vantare la loro prima storica vittoria in Champions League. Una squadra totalmente diversa, insomma, da quella scesa in campo contro i toscani nella terza giornata di campionato.

È il 31 agosto e gli uomini di Vincenzo Italiano ospitano gli azzurri al Dall’Ara. Incredibilmente, succede tutto nei primissimi minuti di gioco. Fabbian sblocca la partita al 2′, realizzando il suo primo e finora unico gol stagionale. L’Empoli, però, trova immediatamente il pareggio, con Gyasi che al 3′ riporta subito la questione in parità. I rossoblù, frustrati per essersi fatti rimontare in così poco tempo, mettono in campo un incessante possesso palla, dominando di fatto la partita. Si tratta però di un dominio sterile, dal momento che i felsinei non riescono a trovare il gol e davanti al proprio pubblico non vanno oltre al pareggio.

Fabbian Italia Under 21, Damiano Fiorentini/1000cuorirossoblu.it

Giovanni Fabbian, autore della rete rossoblù nella gara d’andata (©Damiano Fiorentini)

Con due punti raccolti nelle prime tre giornate di campionato, frutto di due pareggi e una sconfitta, il gioco del neo-arrivato Vincenzo Italiano non convinceva ancora e il pubblico rossoblù iniziava a storcere il naso. Ora, a distanza di cinque mesi, il mister è riuscito a dare una nuova identità alla squadra e il Bologna si è definitivamente lasciato alle spalle il difficile avvio di campionato.

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