SERIE A – Lazio-Sampdoria: una partita chiave per il mercato rossoblu. E quella volta che Sinisa… – 4 Gen

Domani all’Olimpico di Roma si giocherà Lazio-Sampdoria, partita in cui ci saranno in palio punti fondamentali per il terzo posto, ma quello che più ci interessa sono altri aspetti della gara. Sansone, stando alle ultime indiscrezioni, dovrebbe partire alla volta di Bologna, proprio dopo la gara dell’Olimpico, mentre un altro giocatore seguito con particolare interesse dal Bologna, ovvero Krsticic, sembrerebbe bloccato dalla volontà di Sinisa Mihajlovic, che non vorrebbe privarsi del giocatore.

Gli intrecci legati alla partita dell’Olimpico, però, non finiscono qui: anche l’allenatore della Samp, infatti, è legato ai colori rossoblu, avendo allenato il Bologna nel 2008/2009. I risultati non furono esaltanti, ma va detto che quelli erano anni difficili per i colori rossoblu e, soprattutto, che l’allenatore che allora sedeva sulla panchina rossoblu era molto acerbo, rispetto al Mihajlovic che oggi allena la Sampdoria. Per il serbo quella di Bologna fu la prima esperienza da capo allenatore, dopo le annate  da vice all’Inter dal 2006 al 2008. Lazio-Sampdoria è la sua partita, non solo per la sua fede laziale, ma anche perché, nel 1998 proprio in un Lazio-Samp, Sinisa realizzò una storica tripletta su punizione e fu fondamentale per il 5-2 finale. Era la prima volta che un giocatore realizzava, una tripletta grazie a tre calci di punizione di prima. Ma gli intrecci con giocatori che sono passati a Bologna, o che comunque sono legati al Bologna, non finiscono qui. In quel Lazio-Sampdoria 5-2, infatti, Roberto Mancini festeggiò le 500 presenze in A e Mihajlovic con la tripletta su punizione eguagliò quella di Signori in un Lazio-Atalanta 3-1, anche se quella di Beppe fu caratterizzata da una punizione di seconda tra le tre.

Dunque la partita sarà Lazio-Samp ma, come abbiamo visto, ci sarà anche un po’ di Bologna per la storia legata alla partita e per l’imminente mercato rossoblu. 

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