Speciale Mondo Primavera: Il bilancio di metà stagione dei baby rossoblù – 28 dic

Non solo spumante e panettone per i baby rossoblù. La lunga sosta invernale, utile a ricaricare le batterie in vista del rush finale, rappresenta anche l’occasione ideale per tracciare un primo bilancio della stagione in corso; una stagione senz’altro positiva per la Primavera di mister Colucci, che, nonostante le sconfitte subite negli ultimi due turni di campionato, giunge al giro di boa appollaiata in settima piazza a due passi dalla zona che conta.

Numeri alla mano, il Bologna versione ’14-’15 si mostra squadra viva e coriacea, magari non da podio ma in grado di lottare ad armi pari con chiunque (vedi successo sulla Juventus) e di mirare ad un piazzamento importante con vista Play-Off.

Sono diciannove i punti messi in cascina nel girone d’andata sui trentanove disponibili, frutto di uno score che comprende sei vittorie, altrettante sconfitte ed un solo pareggio. Una piccola curiosità: il bottino è identico a quello che i rossoblù vantavano l’anno scorso di questi tempi. La classifica racconta oggi di una Fiorentina capolista distante già anni luce (32 pt.), ma anche di una Sampdoria, la squadra che occupa attualmente l’ultima piazza utile in chiave fase finale, davanti ai rossoblù di sole tre lunghezze.

I dati parlano anche di un Bologna decisamente più “casalingo” che corsaro: in trasferta i rossoblù hanno rimediato ben quattro sconfitte, espugnando di misura i soli campi di Vercelli e di Modena e pareggiando in quel di Chiavari con l’Entella; nulla a che vedere con i dodici punti strappati alle avversarie tra le mura amiche del “Cavina”, dove soltanto la Samp di Chiesa ed il Parma di Crespo hanno saputo fare la voce grossa al termine di due incontri nei quali i padroni di casa non hanno certo demeritato.

Interessante è anche il dato relativo ai gol fatti: venti, ovvero quattro in più rispetto alla passata stagione. Di questi, la metà portano la firma di Antonio Calabrese, capocannoniere del Girone A e quinto bomber più prolifico dell’intero Campionato Primavera. Ben distanti dall’attaccante di Castel San Pietro troviamo Golia e Rossetti, entrambi in gol tre volte, capitan Scalini (due) e Masina e Guerra, protagonisti di un’esultanza a testa. Positivo è il bilancio relativo alla differenza reti, essendo diciassette i gol incassati nelle prime tredici giornate, così come quello legato al cammino in Coppa Italia, la stagione scorsa stroncato dal Carpi già al Primo Turno. Quest’anno i ragazzi di Colucci hanno saputo fare decisamente meglio, eliminando nell’ordine Trapani e Bari e vendendo cara la pelle agli Ottavi contro il Palermo, che ha dovuto faticare non poco per avere la meglio sui felsinei.

Numeri, dunque, confortanti e certamente da non trascurare, essendo specchio parziale di un percorso che, giunto al suo zenit, ha ancora tutto il tempo per megliorare e per regalarci qualche ulteriore sorpresa; numeri che, comunque, non quantificheranno mai a dovere il valore di un gruppo capace di portare in Prima Squadra un Ferrari, un Masina, un Malagoli, uno Scalini…

CLASSIFICA GIRONE A: Fiorentina (32), Torino (30), Spezia (27), Juventus e Sapdoria (22), Parma (20), BOLOGNA (19), Virtus Entella (17), Pro Vercelli (16), Modena e Genoa (11), Trapani (10), Carpi (8), Varese (5).

STATISTICHE BOLOGNA

Gol fatti: 20

Gol subiti: 17

Calciatori utilizzati: 30

Marcatori: Calabrese (10), Golia e Rossetti (3), Scalini (2), Masina e Guerra (1)

Più presenze: Camorani e Antonello (13), Calabrese, Colli e Rossetti (12), Cela e Martini (11)

STATISTICHE GIRONE A

Migliore attacco: Spezia (36)

Migliore difesa: Fiorentina (13)

Peggiore attacco: Carpi (7)

Peggiore difesa: Varese (29)

Classifica marcatori: 10 Calabrese (BOL); 9 Morra (TOR), Umar (SPE); 8 Gondo (FIO), Lescano (TOR); 6 Djordjevic (SAM), Bastoni (SPE), Clemenza (JUV)

Squadra rivelazione: Spezia (3°)

Squadra flop: Genoa (11°)

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