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Stadio – Bologna, a gennaio saluterà chi non meriterà la permanenza

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fonte immagine: Bologna FC


L’uscita del tunnel è ancora lontana, ma il Bologna è convinto di poterci arrivare in breve tempo. Ne è convinto e si sta impegnando in tal senso anche il Responsabile dell’Area Tecnica Giovanni Sartori, molto vicino a squadra e tecnico in questo momento difficile. Tuttavia, la situazione attuale ed eventuali errori e risultati negativi delle prossime settimane, condizioneranno anche il futuro del mercato.

DATA DI SCADENZA. Lo striscione in Curva, sabato sera, recitava: “Chi non lotta, se ne deve andare”. È il leitmotiv della tifoseria, ma anche della dirigenza, che sta cominciando a fare le prime valutazioni su coloro che non metteranno il 100% e più in campo da qui all’inizio della sessione invernale. Certamente, non è facile per i giocatori che hanno vissuti 3 mesi e mezzo di stagione piuttosto movimentati. Prima l’assenza di Mihajlovic in ritiro, poi l’esonero del serbo e l’arrivo di Thiago. Alibi che hanno lasciato società e giocatori il beneficio del dubbio che la situazione si dovesse normalizzare per cominciare a rendere al meglio. Ora, però, da Saputo in giù, gli alibi sono finiti ed è il momento cominciare a portare risultati.

PRESTAZIONI. La società è contenta del lavoro svolto finora da Thiago Motta, la strada secondo la dirigenza è quella giusta e i risultati arriveranno. Finora, sotto la gestione dell’italo-brasiliano si può affermare che la formazione rossoblù ha sbagliato completamente solo la prestazione dell’Allianz Stadium con una Juventus in estrema difficoltà. Per il resto, gli svarioni dei singoli e la sfortuna dei tanti legni colpiti hanno impedito alla gestione Motta di portare a casa il bottino pieno, ma il tempo è galantuomo e così come a gennaio partirà chi non merita di stare a Bologna, presto arriveranno i risultati.

Fonte: Giorgio Burreddu, Stadio

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