Stadio – Diamanti: dopo la Confederation…la decision – 7 Giugno

 

 

Ieri la Nazionale, con Alino, ha iniziato, partendo per la Cecoslovacchia, il lungo cammino che la porterà in Brasile per la Confederation Cup. Sulla vicenda Diamanti altre voci intanto si sono aggiunte (quella autorevole e importante di Galliani) che arrotondano ulteriori punti interrogativi sul futuro del trequartista di Prato, lasciando intendere che ci sono diverse strade che il ragazzo potrebbe prendere al suo ritorno: strade che potrebbero portare a Torino, a Milano (da entrambe le squadre) e forse in altre 4/5 squadra (comprendiamo anche la Lazio). Possiamo affermare che il meglio del calcio italiano fa la corte ad Alino Diamanti, che nei suoi due anni a Bologna – dai 28 ai 30, dall’estate del 2011 a questa finta primavera – ha vissuto le sue stagioni migliori, condite da gol (14 nel biennio) e da apprezzamenti, tali da farlo arrivare in Nazionale, dopo una toccata e fuga nel 2010. Il contratto del numero 23 Bolognese, si legge nell’articolo odierno di Furio Zara, lo vincola al Bologna per altri quattro anni (scadenza 2017), e porta un ingaggio di poco superiore al milione di euro,a cui aggiungere i bonus individuali e di squadra. Il Bologna, per voce del presidente Albano

Guaraldi, ha già fissato il prezzo. Dieci milioni di euro liquidi e non ci saranno (o sarebbero?) posto per contropartite tecniche.