STADIO: Donadoni rivoluziona, Di Vaio rassicura – 18 apr

Cresce l’ansia in casa Bologna: la sconfitta casalinga patita sabato con il Torino ha inaugurato un turno di campionato che ha poi detto male ai colori rossoblù. Già, perché mentre il Palermo cadeva come da copione in casa della Juventus, Frosinone e Carpi indovinavano due vittorie importanti e davano una scossa alla corsa-salvezza. Il Verona è già spacciato, il Palermo ha più di un piede in B, Carpi e Frosinone però corrono. E una salvezza che sembrava scontata rischia di non esserlo più per un Bologna che a cinque giornate dalla fine si trova a +7 dal terz’ultimo posto.

Di Vaio rassicura

“STADIO” affronta la questione con il club manager Marco Di Vaio, che si esprime in un’intervista con Furio Zara, noto giornalista del quotidiano. Questi ricorda come a Bologna non siano infrequenti finali di stagione da dimenticare (quello famoso di Malesani, quello di Mazzone prima di lui) ma viene rassicurato da Di Vaio. “Siamo preoccupati anche noi, Saputo è dispiaciuto, ma ha fiducia nella squadra”. Una squadra che non ha alibi né deve cercarli, ribadisce il club manager, nelle voci su Donadoni in Nazionale o sulla prossima partenza di Corvino. Una squadra “che ha limiti strutturali, lo si è visto all’inizio”, e a cui manca Destro “il nostro cannoniere ma non solo, uno che crea sempre situazioni pericolose”. Ma nella salvezza ci credono tutti, a patto di cominciare a rifare punti. Magari già da domani sera a Napoli? “Andiamo a fare punti, a provarci almeno. Non sarà facile, ma dobbiamo provarci. Dobbiamo pensare a come affrontare al meglio queste cinque partite che mancano per raggiungere quanto prima la quota-salvezza.”

Donadoni rivoluziona

Con che formazione il Bologna scenderà in campo a Napoli? Furio Zara affronta la questione in un altro articolo, ricordando come all’andata contro i partenopei i rossoblù giocarono una delle migliori gare della stagione – pur rischiando di essere raggiunti nel finale nella vittoria per 3 a 2 – e sottolineando anche però di come la squadra attuale sia lontana parente di quella che abbatté l’allora capolista. Già, come il Bologna anche il Napoli rischia di vedere ridimensionati i propri sogni, e dal sogno-Scudetto si è passati sotto il Vesuvio a difendere il secondo posto utile per la Champions dalla rimonta della Roma di Spalletti. Chiaro quindi che domani al San Paolo gli undici rossoblù non troveranno una situazione semplice. Donadoni recupera due uomini importanti, si tratta di Gastaldello e Mounier, e pensa alla formazione da mandare in campo considerando diverse situazioni. In difesa dovrebbe tornare la coppia centrale Gastaldello-Maietta, con Rossettini di nuovo a destra e Masina a sinistra; a centrocampo Diawara è l’unico che dà garanzie, mentre Brighi ha deluso un po’ ma potrebbe trovare spazio con Donsah ancora alle prese con un problema agli adduttori e Taider che da un po’ gioca con il freno a mano tirato per una contusione alla tibia destra che non se ne vuole andare. Nel tridente offensivo invece il rientro di Mounier darà almeno un po’ di imprevedibilità, con GIaccherini che è calato di rendimento e Floccari che ha confermato di essere tutto tranne che una prima punta di peso.

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