Stadio – Dopo quasi tre mesi Tomiyasu torna a Casteldebole

Era una giornata di fine maggio quando Takehiro Tomiyasu lasciò Bologna e oggi, dopo quasi tre mesi, il difensore giapponese tornerà a Casteldebole. In questo periodo condizionato da infortuni e dall’ottima esperienza al torneo olimpico con il suo Giappone, Tomiyasu è stato sicuramente il principale oggetto dei desideri dei club che hanno bussato alla porta del Bologna, tanto che a 10 giorni dalla chiusura del calciomercato non si conosce ancora con certezza il destino del difensore giapponese. L’amministratore delegato Claudio Fenucci, in occasione della presentazione di un altro protagonista di quest’estate rossoblu, ovvero Marko Arnautovic, era stato chiaro: “abbiamo fissato una deadline oltre la quale non lo cederemo, non volendo rischiare che poi possa mancarci il tempo di trovare il sostituto”. E quella deadline arrivava proprio intorno al 20 di Agosto, ma in molti si chiedono cosa succederebbe se in questi ultimi giorni di mercato la società rossoblu dovesse ricevere un’offerta soddisfacente, vicina ai 25 milioni di euro da cui finora non ci si è smossi. 

Ad oggi sono tre le principali pretendenti per Takehiro Tomiyasu: il Leicester, soprattutto dopo l’infortunio capitato nello stesso ruolo a Wesley Fofana, il West Ham, che però ha come prima scelta Kurt Zouma del Chelsea, e il Tottenham, con il neo direttore sportivo Fabio Paratici che ha già speso 50 milioni per Cristian Romero e sogna di andare a completare la coppia centrale proprio con il talento del Bologna. Proprio gli Spurs sono la squadra che più si è avvicinata alle richieste del Bologna nelle scorse settimane, come del resto anche l’Atalanta, ma nessuna delle due ha raggiunto la cifra richiesta dalla società rossoblu. 

In questo momento, dunque, sono due i possibili scenari: in caso di cessione e dunque di un addio di Tomiyasu, il Bologna sarebbe pronto a reinvestire parte dell’incasso andando a prendere sicuramente un difensore centrale (in questo senso, potrebbe riaprirsi la pista Arthur Theate) e un terzino destro, e si farà un tentativo anche per un altro attaccante, con Sidney Van Hooijdonk che verrebbe girato così in prestito per farsi le ossa; se invece Tomiyasu dovesse restare a Bologna, allora l’obiettivo diventerebbe solo un difensore centrale, ma in questo caso tutto dipenderà anche dagli esuberi che verranno venduti, in particolare si spera di cedere almeno due fra Nehuén Paz, Stefano Denswil e Gary Medel, anche se il cileno sta valutando la proposta del club di rimanere per almeno un’altra stagione. 

Ciò che conta al momento è che in giornata Tomiyasu tornerà a Bologna, e l’uomo ad attenderlo maggiormente sarà sicuramente mister Sinisa Mihajlovic, che spera di averlo a disposizione già per la seconda giornata di campionato, quando i rossoblu andranno a Bergamo proprio contro l’Atalanta che è stata a lungo una delle pretendenti per il difensore giapponese. Non c’è dubbio che Mihajlovic sarebbe estremamente contento di una sua riconferma, sia per l’importanza di Tomiyasu a livello di affidabilità, sia perché il giapponese offre garanzie sia come difensore centrale che come terzino destro. E se c’è qualcuno che pensa che le sirene inglesi possano in qualche modo aver creato un malcontento per Tomiyasu, dalle parti di Casteldebole sono sicuri: Tomiyasu sarà lo stesso di sempre e dimostrerà al 100% la sua grande professionalità. 

(Fonte: Claudio Beneforti, Stadio)

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