Bologna FC
STADIO: Il mercato si infiamma: ecco Valdifiori, addio a Zuculini, Giack in forse – 08 giu
C’è ancora tempo prima che il calciomercato apra i battenti. Nel mezzo c’è un Europeo da giocare, e alcune trattative saranno necessariamente congelate fino al termine della rassegna continentale. Altri scenari però sono già aperti e percorribili, e “STADIO” in edicola oggi affronta tre diverse situazioni di mercato che riguardano un giocatore in arrivo a Bologna, uno che saluta e uno che ancora non sa quale maglia vestirà nella prossima stagione.
Giack in forse
Furio Zara affronta subito la situazione relativa a Emanuele Giaccherini, unico rossoblù all’Europeo e quindi in questo momento in ritiro con la Nazionale. La situazione toglie l’ala virtualmente dal mercato, ma la sua situazione è parecchio ingarbugliata e andrà risolta quanto prima dal nuovo DS Bigon. Il suo cartellino appartiene al Sunderland, che per cederlo dopo un prestito in cui il ragazzo ha ritrovato se stesso vuole bei soldi: il Bologna tratterebbe anche con il club inglese, ma è frenato oltretutto dallo stipendio dell’esterno, quasi due milioni annui che il club intenderebbe spalmare in un biennale offrendo insieme a questo altri benefit come la qualità della vita e un ruolo da protagonista in una squadra ambiziosa. C’entra anche la riconoscenza, che il Bologna si aspetterebbe dopo aver rilanciato le quotazioni di un giocatore che però è stato invece già richiesto anche dal Torino e che oltretutto si prepara ad affrontare un Europeo che se ben giocato potrebbe ulteriormente gonfiarne la valutazione, determinando forse in questo modo l’allontanamento definitivo del Bologna.
Ciao Zucu
Giorgio Burreddu dedica invece un paio di colonne ad una notizia nell’aria da tempo e adesso ufficiale: Franco Zuculini si svincola, concludendo dopo due anni la sua avventura al Bologna e firmando un contratto con l’Hellas Verona del DS Fusco, lo stesso che lo aveva voluto in rossoblù nei mesi terribili dopo la retrocessione in B. La sua esperienza, il suo nome, saranno ricordati con simpatia e positivamente dal pubblico di Bologna, letteralmente conquistato da un ragazzo sfortunato, un tempo promessa del calcio mondiale e poi bloccato da una serie di infortuni tremendi: look rock ‘n roll, sorriso sempre dipinto sul volto, in campo ha entusiasmato per corsa, dinamismo, volontà, entrando nei cuori di tutti quei tifosi che gli sono stati vicini quando è arrivato il terzo grave infortunio in carriera, una lesione rimediata contro il Carpi, aprile 2015. Da allora un lungo recupero, concerti e risate ma tanto lavoro, fino ad un ritorno che ha saputo di rinascita. Adesso toccherà ai veronesi amare il generoso Zucu.
Valdifiori? Possibile
Furio Zara torna a occuparsi del mercato rossoblù, e stavolta lo fa per parlare dei possibili nomi in entrata: il più caldo, quello che interessa di più e che è del resto anche in copertina del quotidiano, è quello di Mirko Valdifiori dell’Empoli. Regista dal piede fino, trent’anni, il centrocampista si era messo in luce al suo primo campionato in A due anni fa con la maglia dell’Empoli: un’esplosione tardiva ma convincente, tanto da convincere Maurizio Sarri a portarlo con se nella sua esperienza a Napoli, dove Valdifiori è arrivato come probabile titolare ma ha finito per pagare la definitiva affermazione di Jorginho risultando praticamente da subito ai margini del progetto. Esperienza che non intende ripetere, ed ecco che è finito sul mercato: lascerà Napoli, non andrà a Firenze – che cerca giovani – ed è quindi in bilico tra Udinese e Bologna. Il Napoli lo ha pagato sei milioni un anno fa, ma è chiaro che dopo appena sei presenze in una stagione – una miseria – il valore è sceso sensibilmente: De Laurentiis vorrebbe utilizzarlo come pedina di scambio per arrivare a Zielinski dell’Udinese o a Masina, ma il Bologna non intende cedere il suo terzino e tratterà solo cash per il regista ex-Empoli. C’è fiducia nella possibilità di recuperare un giocatore che solo un anno fa conquistava persino la Nazionale, resta da vedere quanto costerà quella che comunque è una scommessa.
foto: leonardo.it
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook