Statistics di Bologna – Empoli

Come ci arrivano le due squadre

Il Bologna continua a perdere. Al Bentegodi l’ennesima sconfitta, ultima di una serie di risultati negativi che ha affossato l’umore dei tifosi che ad inizio anno sognavano qualcosa di grande. L’Empoli invece viene da una sconfitta contro la Roma dove però ha dimostrato nel secondo tempo la sua capacità di offendere persino le big. In sette incroci tra Empoli e Bologna giocati al Dall’Ara, i padroni di casa hanno perso solo in un’occasione , nel 3-2 del dicembre 2015, con doppietta di Maccarone. Completano il bilancio quattro successi e due pareggi.

L’Empoli va in gol da otto trasferte consecutive di campionato: dovesse trovare il gol in questo match, la squadra toscana eguaglierebbe il suo record di partite di fila fuori casa con almeno una rete all’attivo (nove tra ottobre 2015 e gennaio 2016).

Il dato e come interpretarlo

Vicario è il portiere con più parate del campionato, da molte giornate a questa parte. Ne ha collezionate 92, quindi un’attenzione in più va data alla finalizzazione, in cui già il Bologna non è alla stregua dei top team. Analizzando l’attacco emerge una statistica interessante, tenendo conto degli expected goals. In particolare Marko Arnautovic, che dovrebbe essere il timoniere del reparto, è il quattordicesimo in tutto il campionato per gol previsti, con un dato pari a 0,46, quasi un gol ogni due partite. I minuti sin qui giocati dall’attaccante sono 1560, che si potrebbero arrotondare a 17 presenze ed i gol si aggirerebbero tra gli 8 ed i 9. Arna è fermo a 6. C’è da migliorare la precisione sotto porta per far male ad un ostico avversario come il portiere azzurro. 

Dove può colpire il Bologna

L’Empoli è la squadra che ha incassato più reti nei primi 45 minuti di gara, quindi il Bologna dovrà puntare su questo. Un inizio in pompa magna per sorprendere l’avversario favorirebbe i rossoblù, dal momento che gli azzurri sembrano avere difficoltà a prendere le misure sin da subito degli attacchi avversari.   

Riccardo Orsolini ha trovato il gol in tutte le sue ultime quattro presenze: gli unici tre giocatori nella storia bolognese ad arrivare a cinque di fila nell’era dei tre punti sono stati Roberto Baggio (1998) , Julio Cruz (2002) e Marco Di Vaio (2008) . Tuttavia il classe ’97 non trova il gol in campionato dal Dall’Ara da maggio 2021, perciò potrà essere una grande occasione per tornare a festeggiare in casa sua. 

Nicola Sansone ha dato il suo contributo in quattro gol nelle sue sei sfide di Serie A contro l’Empoli (un gol e tre assist) . Schierarlo potrebbe essere un’arma in più per creare scompigli sulla fascia destra empolese. L’attaccante del Bologna non segna da 29 partite, ed è la sua più lunga striscia di presenze senza reti nella competizione al pari di quella registrata tra dicembre 2019 e febbraio 2021. Il reparto offensivo dei padroni di casa è affamato ed una difesa non eccellente potrebbe dare loro spazio per attaccare.

Attenzione

I toscani hanno segnato 16 gol nei primi tempi, il doppio di quelli realizzati dal Bologna nelle stesse frazioni di gara (otto). Attenzione è la parola chiave, poiché così come possono subire, possono anche far molto male. Non ci credete? Chiedete a Sarri, che li ha incontrati qualche settimane fa.

L’esplosione Zurkowski è uno dei fattori da tener d’occhio, in formissima nelle ultime giornate prima della sosta, in cui ha segnato 2 gol ( contro Lazio e Venezia ) in 4 partite. Entrambe fuori casa. Non c’è da specificare quindi quanto sia pericoloso nelle transizioni di contropiede, come dimostra il suo gol all’Olimpico. 

A differenza dei felsinei, i quali non brillano per creatività offensiva, la squadra di Andreazzoli è nel gruppone delle prime squadre con maggiori tiri in porta del campionato, al quinto posto con 114. Esattamente 20 in più del Bologna. Si colloca sopra squadre come Juventus, Milan ed Atalanta. Un grande contributo in questo fondamentale è stato offerto sin qui da Pinamonti, che è il quinto per tiri in tutto il campionato, 63 effettuati.

L’Empoli è la seconda squadra più giovane di questo campionato e questo sta dando i suoi frutti, sia in fatto di spregiudicatezza che di intensità. Mihajlovic sa che la sua squadra potrà soffrire gli ultimi minuti di gara, soprattutto ora che la difesa verrà scombussolata per l’ennesima volta. La linea difensiva rossoblù infatti è stata sempre cambiata negli ultimi 5 match. 

Un’arma a doppio taglio che può impensierire Mihajlovic sono i cross. Gli azzurri sono la terza squadra con più cross utili effettuati, 153, però anche la seconda squadra con più cross sbagliati, 174. Questo significa che le fasce dell’Empoli possono essere il punto forte o quello debole, starà agli emiliani decidere cosa. Sulle fasce il Bologna ha ottimi giocatori, soprattutto sulla sinistra, dove il nome che richiama l’occhio durante ogni match è quello di Hickey, che però salterà la partita per squalifica. Mancherà quindi uno dei duelli principali contro Stojanovic, che avrà molto spazio a disposizione a meno dell’inserimento di Theate a limitarlo. Occhio allo sloveno: è il quarto del campionato per dribbling riusciti. Ricordiamoci che appartiene alla categoria dei difensori. 

Curiosità

Le due squadre che si affronteranno al Dall’Ara domenica alle 15 sono agli antipodi per una particolarità: i fuorigioco. Gli ospiti spiccano primi fra tutti in questo, con 62 fischiati dagli arbitri ed a pari merito con il Verona. Invece i bolognesi finiscono pochissimo oltre la linea dell’ultimo uomo, appena 20 fischiati. Tendenze molto diverse tra le due squadre. 

Fonte: Kickest, Lega Serie A, Sofascore, The Analyst

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