Bologna FC
Statistics di Bologna – Spezia
Come ci arrivano le due squadre
Il Bologna è imbattuto in campionato contro lo Spezia, grazie a un pareggio seguito da due successi. Tra Serie A e B gli spezzini hanno vinto solo una delle nove sfide. A partire dallo scorso dicembre il Bologna è la squadra che ha perso più partite in Serie A: 7 partite su 10 (2V, 1N). I momenti dei due team sono opposti, i padroni di casa troveranno infatti una squadra che darà loro del filo da torcere per ottenere i tre punti.
Il dato e come interpretarlo
Bologna (sette) e Spezia (sei) sono due delle tre squadre ad aver subito più gol su rigore in questo campionato (anche Sassuolo a quota sette). La partita dipenderà dalle dinamiche difensive delle squadre, che dovranno essere brave a temporeggiare ed evitare di causare ulteriori penalties. Gesti come quello di Soumaoro nella partita dell’Olimpico, la scorsa settimana, non devono più ripetersi. Occhio quindi innanzitutto alle imbucate centrali dello Spezia, che hanno colpito molte squadre quest’anno. Tuttavia serviranno forza e coraggio nella spinta offensiva, dove molti uomini dovranno trovarsi in area e qualcosa potrebbe succedere.
Dove può colpire il Bologna
Marko Arnautovic ha segnato sei gol sinora, l’ultimo dei quali proprio contro lo Spezia lo scorso novembre. I liguri potrebbero infatti diventare la terza squadra contro cui l’austriaco ha segnato sia nel match d’andata che al ritorno della stessa stagione tra Serie A, Premier League e Bundesliga, dopo l’Aston Villa nel 2015/16 e l’Hoffenheim nel 2011/12. Un Arnautovic motivato, in ripresa e che giochi davanti ai suoi tifosi potrebbe trascinare la squadra ad un risultato positivo.
Gli avversari avranno un grande entusiasmo, cresciuto in quest’ultimo periodo visti gli ottimi risultati ottenuti (ad esempio contro il Milan), ma la loro capacità di segnare di testa scarseggia.
Vista la poca efficacia in questo fondamentale, si potrebbe lasciare che effettuino cross ed accumulare meno uomini a difendere in area, ma piuttosto bisognerà che i felsinei si concentrino sulla capacità di giocare palla a terra degli uomini di Thiago Motta. Solo così riusciranno a bloccare le loro manovre e magari ripartire in contropiede come ben sanno fare. Sfruttando le fasce, con anche il ricomposto trio Arnautovic-
Barrow-Orsolini in avanti, gli emiliani potranno superare il muro dei liguri. Il duello tra De Silvestri e (probabilmente) Reca sarà decisivo per l’andamento del match, con dall’altra parte Hickey che dovrà trovare i tempi giusti per penetrare nella retroguardia avversaria.
Per quanto riguarda l’assenza di Svanberg invece, Mihajlovic dovrà essere bravo a trovare una quadra a centrocampo con Schouten ed Aebischer. Quest’ultimo, se non sarà Soriano, sostituirà il ruolo dello svedese in questa gara, avendo più possibilità di sporgersi in avanti e contribuire alla costruzione ed alla finalizzazione. Schouten si occuperà di stare qualche metro più indietro, a coprire. Adesso capiremo che tipo di qualità sarà capace di fornire alla squadra, da sottolineare la sua botta da fuori con ambedue i piedi.
Attenzione
Thiago Motta ha vinto il premio come “Coach of the month” di gennaio, premio consegnato il 14 febbraio in occasione di Spezia-Fiorentina. Una sconfitta e tre vittorie, questo è il bottino ottenuto dall’ex Inter nel primo mese dell’anno. Da sottolinCome già detto, lo Spezia non è abilissimo nei duelli aerei, essendo anche una squadra molto agile e bassa. Occhio quindi anche ai palloni tagliati rasoterra e alle seconde palle, dove hanno già fatto vedere di cosa sono capaci.
eare la vittoria in casa del Milan allo scadere, che ha portato i riflettori sull’allenatore naturalizzato italiano. In quell’occasione il pareggio è stato timbrato da Kevin Agudelo. Lo spezzino ha preso parte a tre gol nelle sue ultime quattro gare di campionato (due reti ed un assist), è uno dei più in forma che ha iniziato il 2022 in maniera spumeggiante. Non ha giocato molto, complici gli infortuni che lo hanno colpito nella prima parte di stagione ( 12 partite saltate ), ed infatti ha pochi minuti sul tabellino, ma analizzando le statistiche P90 emerge la sua importanza. Parlando di dribbling riusciti ogni 90 minuti, lui non è solo il migliore dello Spezia (2,79), ma anche il dodicesimo in tutta la Serie A.
Da tener d’occhio i suoi inserimenti (così ha fatto male al Milan, approfittando di un buco in mezzo alla difesa), infatti i tre centrali bolognesi dovranno fare molta attenzione a rimanere compatti, non uscire sugli esterni, altrimenti lo Spezia sfrutterà i varchi centrali. Binks prenderà il posto di Medel(squalificato) e dovrà occuparsi di tenere d’occhio la zona più centrale davanti alla sua area di rigore.
Mattias Svanberg salterà questo match per squalifica e questa non è una buona notizia. Il centrocampista classe ’99 è stato fin qui l’unico calciatore di movimento del Bologna ad aver giocato tutte le 24 gare dei rossoblù e dall’anno scorso è determinante in entrambe le fasi. Aebischer non ha assimilato ancora i meccanismi della squadra e potrebbe soffrire in quella zona di campo.
Lo Spezia combatte da anni per il primato di squadra più giovane per età media, e questo si riflette nel loro approccio intenso e creativo alla partita, fatto di spostamenti e rotazioni dalle posizioni iniziali. La conformazione della squadra di Thiago Motta non ha un assetto definito da postazioni fisse e titolari inamovibili, eccetto alcuni nomi come Nikolaou o Gyasi. Tanti i giocatori che vanno a segno e diversi sono i modi con cui realizzano azioni pericolose, servirà molta attenzione ai loro movimenti lì davanti.
Fonte: Kickest, Lega Serie A, Soccerment, Sofascore, Twitter
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