Summit a Casteldebole: il Bologna fa il punto per il rush finale di mercato (Carlino)

Nella giornata di oggi, il centro tecnico di Casteldebole farà da sede per alcuni ragionamenti, necessari e inevitabili prima della chiusura della finestra di calciomercato estiva. Un summit che coinvolgerà i vertici rossoblù: l’ad e responsabile dei conti Claudio Fenucci, gli uomini di mercato Giovanni Sartori e Marco Di Vaio e il tecnico Vincenzo Italiano. Diverse le questioni sul tavolo, ma una prioritaria su tutte.

Priorità sul mercato: chi sarà il nuovo esterno d’attacco del Bologna?

L’obiettivo principale del summit è individuare l’esterno d’attacco su cui affondare, anche a costo di alzare la posta. Dopo aver visto respingere offerte da 12-13 milioni, il Bologna è pronto a gonfiare il budget fino a 15-20 milioni tra parte fissa e bonus. Secondo quanto riportato da Il Resto del Carlino, in cima all’elenco rimane sempre Wesley Gassova dell’Al-Nassr. Nuovi contatti nella giornata di ieri: il 20enne non ha intenzione di tornare in Brasile e i club europei che giocano le Coppe sono nelle sue preferenze. Tuttavia, servirà un’offerta da 18-20 milioni, possibilmente con la formula del prestito con obbligo, per provare a portarlo sotto le Due Torri, senza contare gli ostacoli che si incontrerebbero per garantirgli un’ingaggio che rientri nel tetto salariale rossoblù.

Calciomercato Bologna – Wesley Gassova (© 1000cuorirossoblù)

L’altro target è Gil del Tottenham, appena rientrato dall’infortunio. Piacciono Traorè del Basilea e Doak del Liverpool, mentre dalla Francia spuntano i nomi di Davitashvlli del Saint’Etienne e Keito Nakamura, giapponese del Reims da 12 reti e 3 assist in Ligue 1.

Gli altri nodi del mercato rossoblù

Ma il punto sull’esterno d’attacco non è l’unico argomento che animerà i discorsi di mercato del Bologna. Da tenere in considerazione anche la questione centrocampo-Fabbian, con l’opzione di cedere il ragazzo e acquistare uno o due centrocampisti. Ancora in stand-by anche la trattativa con il Napoli per Alessandro Zanoli: il Bologna è forte di un accordo di prestito con obbligo di riscatto a 5 milioni di euro e degli ottimi rapporti che lo legano con l’agente Moggi, lo stesso di Immobile. Ed è proprio da Zanoli che dipende il futuro di Stefan Posch. Per il difensore austriaco sono arrivate richieste da Italia, Inghilterra, Wolfsburg e Hoffenheim, ma se il Bologna non dovesse chiudere per Zanoli, a maggior ragione visto l’infortunio di Holm, non sarà lasciato partire.

(Fonte: Marcello Giordano, Il Resto del Carlino)

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