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Bologna

Super Mercato – Le prime mosse – 11 Maggio

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Siamo all’inizio di un nuovo girone dantesco, un’estate da vivere fra tormentoni e aspettative, con l’unica certezza di un parsimoniosissima attenzione alla voci “costi”. Si parte sempre da ciò che c’è e quindi dai tre tenori: in attesa di una possibile formalizzazione di un’offerta per Diamanti  da parte della Juventus, con cui si dovrà definire la comproprietà di Soerensen, e della partita Bologna Genoa, dopo la quale i due presidenti si siederanno per definire le numerose comproprietà che lega le due società (Gilardino, Acquafresca, Rodriguez),  è la partita di Perez che tiene banco. Daniel Delgado è atteso (ormai si tratta di telenovela sudamericana questa) per la definizione e /o l’accettazione della proposta del club rossoblù (1 milione di euro, fra parte fissa e incentivi, per due anni).  La forza del giocatore non è discutibile ma se ci fossero altre proposte più allettanti (Monaco francese in primis) potremmo già fin d’or a salutare il forte centrocampista Uruguagio. Ma sempre dall’Uruguay rimbalza la voce di un interessamento per Fabricio Formiliano,  difensore centrale ma all’occorrenza spostabile sulla mediana, 1,79 di altezza, classe 1993, nel giro dell’Under20.  Forte fisicamente e di testa,  ottimo in marcatura, ha come tallone d’achille una non particolare rapidità, lato su cui dovrà migliorare parecchio se dovrà incrociare le difese europee, in quanto  sia il Pescara  sia il Wigan ( si proprio quello di Di Santo, ndr) sarebbero interessate a lui. Nota dolente: il ragazzo fa parte della scuderia di Pablo Betancourt (si proprio quello di Ramirez, ndr) con cui i rapporti dallo scorso settembre si sono alquanto raffredati.  Sicuramente il Bologna dovrà concentrarsi sulla ricostruzione del reparto difensivo, essendo in partenza  Carvalho, Naldo, Soerensen, Motta e con i dubbi fisici che accompagneranno  Natali e Curci. Per le fasce si inizia a riflettere su un paio di nomi che sono De Ceglie (scuola  Juve ) e Faraoni (ex Inter, ora all’Udinese come parte della contropartita per Handanovic). Per il portiere la società  si sta interfacciando con la Fiorentina sia per Neto che per Viviano, il quale a fine stagione non verrà riscattato dal Palermo , facendo così di fatto abbassare e di molto il costo del cartellino. Il Palermo, se retrocedesse, e il Pescara potrebbero avere delle interessanti opportunità  per rinforzare la Nostra squadra e parliamo di Hernandez , Barreto, Rios e Mantovani (pupillo di Pioli, ndr) del Palermo e Quintero e Weiss. Della serie, basta sapere cercare e le occasioni si possono trovare.

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