Top & Flop di Bari vs Bologna 1 a 1 – 26 apr

TOP & FLOP

TOP

La prestazione: una partita complicata, resa difficile dai quarantamila del “San Nicola” e, soprattutto, dallo scellerata gestione di gara dell’arbitro: eppure, prima in 10 e poi in 9, la squadra ha dato veramente tutto, risultando più forte di tutte le avversità. Dimostrandosi fedele, fino alla fine, al tecnico Diego Lopez ed ai tifosi giunti in terra pugliese… voto 8

Masina: il migliore in campo, senza alcun dubbio: per la prestazione e, soprattutto, per il primo goal in maglia rossoblù, valevole il momentaneo vantaggio. E che goal! Da attaccante di razza, nonostante lo status ufficiale di terzino: perché Adam, vera sorpresa di questo campionato, ha dimostrato a più di riprese di esser più di un semplice laterale di fascia. Un vero e proprio colosso, capace di svolgere al meglio entrambe la fasi. Il futuro rossoblù è e deve essere ad ogni costo dei Masina e dei Ferrari: che la società li blindi al più presto. Sperando che sia solo l’inizio di un trend che porti a valorizzare, dopo secoli di buio e nulla assoluto, i prodotti del settore giovanile… voto 7,5

Diego Lopez: la squadra è con lui e si vede: paga l’eccesso di irruenza dovuta alla “follia” del signor Maresca ( che lo caccia fuori a fine primo tempo)…ma nel complesso ci sta. Finalmente una squadra messa bene in campo, con gli uomini giusti al posto giusto: e un voto in più anche per lo show settimanale, in cui ha dimostrato a tutta Bologna ( e non solo) di che pasta è fatto. Signore e signori: ecco a voi l’hombre vertical. Voto 7

FLOP

L’arbitro: non è abitudine bolognese quella di lamentarsi delle direzioni arbitrali ( a differenza di certi piagnoni), ma oggi, di fronte a tali ed evidenti lacune di buon senso, passare oltre risulta praticamente impossibile: perché quella effettuata a pochi minuti dall’intervallo, dall’arbitro Maresca, è stata una di quelle scelte pesanti, capace di influenzare non solo il resto della partita, ma anche il l’intero campionato, nel giro di qualche secondo.                        Un rigore del genere, in effetti, non lo si era mai visto: a palla ferma, con Maietta reo di aver ripreso Contini ( forse per un fallo subito in precedenza) ed il suddetto che, pensando di essere in corsa per l’Oscar come miglior attore protagonista, simula una delle peggior sceneggiate mai viste da diversi anni a questa parte. Mettici anche l’espulsione a fine gara di Buchel ( altra assenza pesantissima) e tante altre piccole sviste: una direzione palesemente non all’altezza, capace di falsificare l’andamento del match e del campionato.voto 0

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