Renato Villa: «Molto promettente l’avvio di Heggem, sembra uno nato pronto» (Il Resto del Carlino)

Il neoarrivato rossoblù Torbjørn Heggem è finito subito sotto i riflettori dopo l’ottima prestazione regalata in Bologna-Como: la partita, terminata 1-0 per i padroni di casa, è stata decisa tanto dalla rete di Orsolini quanto dagli interventi difensivi del norvegese, che si è subito dimostrato un ottimo acquisto. Per lui sono arrivate anche le lodi di un ex rossoblù: il Mitico Renato Villa, che ha giocato per il club felsineo dal 1986 al 1992 (per un totale di 230 presenze tra tutte le competizioni).

Heggem brilla dopo Bologna-Coma, il commento del veterano Renato Villa: «Sembra più avanti di Vitik ma siamo solo a inizio stagione. La permanenza di Lucumí? Un’ottima notizia»

Intervistato da Il Resto del Carlino, il veterano del Bologna ha analizzato il nuovo acquisto rossoblù. «È partito con il piede giusto, ha dato l’impressione di essere uno nato pronto. Ha intelligenza tattica, è sveglio e sa leggere bene le situazioni. Da ultimo arrivato, la sensazione è che sia più avanti di Vitik. Senz’altro è un avvio molto promettente, anche se per dare un giudizio più fondato aspetterei ancora qualche partita» esordisce Villa. Il primo giudizio, dunque, è senza dubbio positivo, anche se siamo ancora all’inizio della stagione.

Villa, che da calciatore era un difensore tuttofare, ha parlato anche del resto della difesa rossoblù. In primis di Jhon Lucumí, che alla fine è rimasto. «Da un punto di vista tecnico è un’ottima notizia. La coppia Vitik-Heggem, se affronti attaccanti veloci, può essere un’incognita perché nessuno dei due è veloce. Lucumí invece lo è e se lo metti vicino a uno dei due ne esce una coppia molto ben assortita. C’è solo un però: se lo avessi venduto adesso avresti preso 25 milioni, mentre se lo vendi a gennaio ne prendi solo dieci. Sicuramente il club avrà fatto le sue valutazioni».

Lucumí durante il riscaldamento del match giocato tra Stoccarda e Bologna (© Bologna FC 1909)

Il Bologna ha dato il benvenuto anche a Nadir Zortea, terzino destro arrivato dal Cagliari che di fatto potrebbe prendere il posto dell’uscente Posch (passato in prestito proprio al Como). «A me è piaciuto. Ha gamba e buona tecnica, è diligente in entrambe le fasi. Per essere solo la prima partita anche lui mi ha fatto una buona impressione». Dopo la sconfitta di Roma, dunque, il Bologna si è subito rialzato. «Quella dell’Olimpico era solo la prima partita, in casa di una Roma forte. Con il Como Italiano ha sistemato un po’ di cose e infatti si è rivista la squadra della scorsa stagione».

(Fonte: Il Resto del Carlino, Massimo Vitali)

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