Seguici su

Bologna FC

Un Bologna a doppia velocità per reggere i tre fronti

Tra campionato e coppe, la tenuta fisica sarà decisiva: servono forze fresche ed esperienza.

Pubblicato

il

Bologna in amichevole con lo Stoccarda (Foto Bologna FC)
Bologna in amichevole con lo Stoccarda (Foto Bologna FC)

«L’Europa League ti porta via parecchie energie, più della Champions», parola di Ciro Immobile. Un’attaccante abituato come lui al palcoscenico europeo conosce bene la fatica che deriva dal doppio impegno settimanale. A differenza sua, molti giocatori sono ancora alle prime esperienze nelle competizioni europee. Giocare il giovedì sera non significa solo avere le gambe pesanti, e Ciro lo sa bene. Influisce soprattutto sulla prestazione del weekend, in campionato. E se l’obiettivo è quello di confermarsi in campionato e superare la League Phase in Europa League, bisogna investire su innesti che uniscano freschezza e esperienza – per sopperire a quella che manca attualmente nella rosa. In altre parole, il Bologna ha bisogno di una seconda squadra che non faccia sentire la mancanza delle prime linee quando ce ne sarà bisogno.

Un calciomercato ad hoc

Il Bologna, nonostante la poca esperienza in campo internazionale, non parte certo sconfitto. Negli ultimi anni, l’Europa League si è mostrata spesso come una competizione imprevedibile. Le squadre che “scendono” dalla Champions League che vengono eliminate da squadre – sulla carta – più debole sotto alcuni punti di vista. La differenza? La tenuta fisica dei giocatori. Avere una rosa larga in queste competizioni fa la differenza. Gli ultimi innesti del Bologna, da Immobile a Heggem – atteso in Italia nelle prossime ore – rappresentano la volontà di compensare le lacune presenti in ogni reparto della rosa, per fornire a Italiano ogni mezzo per competere ad alti livelli.

Calciomercato Bologna - Prosegue l'affare Ciro Immobile (Fonte immagine: S.S. Lazio)

L’esultanza di Immobile per il gol in Lazio-Bayern Monaco (© S.S. Lazio)

La “seconda squadra” del Bologna: la situazione

Difesa

Con la trattativa per Heggem in via di definizione e l’accordo totale con il Napoli per Zanoli (si attende l’ok definitivo del giocatore), il reparto difensivo potrebbe dirsi completato. Tralasciando la coppia Skorupski-Ravaglia – stabilmente tra i pali del Dall’Ara dal 2023 – dopo la partenza di Erlic e il mancato riscatto di Calabria, erano questi i vuoti da riempire. Zanoli, dopo un’ottima annata con la maglia del Grifone, sarà il sostituto di Holm, con De Silvestri pronto a subentrare nel momento del bisogno. Heggem, proveniente dalla Championship (secondo livello calcistico inglese), avrà biosogno di tempo e allenamento per adattarsi al salto di categoria.

Centrocampo

Dove la “seconda squadra” del Bologna è più corta è indubbiamente nel reparto di centrocampo. Dopo la firma di Lennon Miller con l’Udinese, la società rossoblù deve trovare il quarto centrocampista per completare il pacchetto davanti alla difesa. Negli ultimi giorni, sono ripresi i contatti con il Venezia per Nicolussi Caviglia, viste le difficoltà sulle piste Asllani e Mandragora: sul centrocampista albanese ballano ancora troppi milioni tra domanda e offerta; il centrocampista viola, invece, deve ancora dare una risposta definitiva alla società sul rinnovo del contratto.

Più avanti, sulla linea della trequarti, il Bologna è ben coperto. Fabbian e Odgaard,

Odgaard in allenamento

Odgaard in allenamento (© Bologna FC 1909)

tornato ad allenarsi in gruppo dopo l’operazione, si contendono il posto dietro la punta. Sugli esterni, nonostante la probabile uscita di Karlsson, non mancano le opzioni: Dominguez e Cambiaghi alle spalle di Orsolini e del futuro sostituto di Ndoye – ancora sconosciuto – con Bernardeschi che ha le caratteristiche per giocare in tutte e tre le posizioni della trequarti.

Attacco

Con Castro e Dallinga, affiancati dall’esperto Immobile, il Bologna si ritrova con un attacco profondo e competitivo. Le opzioni non mancano, forse persino abbondano, ma tra campionato, Europa League e Coppa Italia ci sarà spazio — e bisogno — per tutti. La gestione delle energie e la capacità di alternarsi senza perdere efficacia saranno determinanti per restare in corsa su tutti i fronti.

 

Google News Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
SEGUICI

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *