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VERSO INTER-BOLOGNA – Il tango del Trenza. Eriksen dal 1′, Lautaro ni; c’è Barrow. Servono i 3 punti

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Il campionato del Bologna proseguirà nella cornice silenziosa del Meazza, quando domani sera i rossoblu saranno ospiti dell’Inter. Obiettivi diversi, un obiettivo comune: vincere. Sarà la partita di Rodrigo Palacio, che con i nerazzurri ha giocato per 5 anni. La squadra di Mihajlović, dopo l’amaro pareggio casalingo contro il Cagliari, ha bisogno dei tre punti per non perdere di vista il treno che porta all’Europa League. Dall’altra parte, la squadra di Conte deve consolidare il terzo posto, cercando quanto più possibile di avvicinarsi alla Lazio, sperando in un passo falso dei biancocelesti.

COME ARRIVA L’INTER – Dopo un inizio altalenante la squadra di Conte si è ritrovata. Certo, la travolgente vittoria sul Brescia era (quasi) scritta, ma a piccoli passi si rivedono i meccanismi tanto auspicati dall’allenatore salentino, che contro il Bologna manderà in campo i titolarissimi. Handanovic non si tocca, in difesa spazio a D’Ambrosio (in vantaggio su Godin), de Vrij e Bastoni. Sugli esterni di centrocampo ci saranno Candreva e Young, in mezzo Barella e Gagliardini. Brozovic è recuperato, ma partirà dalla panchina. Eriksen tornerà titolare e agirà da trequartista, dietro il tandem offensivo formato da Lautaro Martinez e Lukaku. Attenzione a Sanchez, che parte sfavorito rispetto all’argentino ma che comunque resterà in ballottaggio fino all’ultimo.

INTER (3-4-1-2): Handanovic; D’Ambrosio (Godin), de Vrij, Bastoni; Candreva, Barella, Gagliardini, Young; Eriksen; Lukaku, Lautaro (Sanchez). All: Antonio Conte

COME ARRIVA IL BOLOGNA – A Mihajlović non è andato giù il pari contro il Cagliari, soprattutto per il gol di Simeone viziato da un fuorigioco di Joao Pedro. In vista di domani quasi confermata la formazione che ha sfidato i sardi: Skorupski in porta difeso da Tomiyasu, Danilo, Bani e Dijks, favorito su Krejci. A centrocampo ancora out Poli, in mediana ci saranno Medel e Schouten, in vantaggio su Dominguez. In avanti il solo dubbio riguarda chi far giocare tra Palacio e Sansone: al momento favorito l’italiano insieme a Orsolini e Soriano. Con l’ingresso negli 11 di Sansone sarà Musa Barrow ad agire da prima punta. Ancora indisponibili Mbaye, Santander e Skov Olsen.

BOLOGNA (4-3-3) Skorupski; Tomiyasu, Bani, Danilo, Dijks (Krejci); Soriano, Medel, Schouten (Dominguez); Orsolini, Barrow, Sansone (Palacio). All. Siniša Mihajlović

TERNA ARBITRALE – Dirigerà l’incontro il signor Pairetto di Torino, coadiuvato da Fiorito e De Meo. Il quarto uomo sarà Ghersini. Al VAR Di Paolo, assistito da Ranghetti.

STATISTICHE (Powered by OPTA) – Sarà la 73esima gara in casa dell’Inter per il Bologna: fino a ora 40 vittorie interne, 21 pareggi e 11 successi esterni. Dopo aver vinto la sfida d’andata, i nerazzurri potrebbero ottenere due successi nello stesso campionato contro i rossoblu per la prima volta dalla stagione 2015/16. Attenzione a un eventuale pareggio: il Bologna non pareggia una partita in trasferta in Serie A dallo scorso settembre; da allora ha subito gol in tutte le ultime 11 sfide esterne (5V, 6P). Un’altra missione per i felsinei è quella di trovare il gol da fuori area: quest’anno non ci è mai riuscito. Occhi su Nicola Sansone, che ha segnato quattro gol contro l’Inter in Serie A, l’ultimo nel febbraio 2015 con la maglia del Sassuolo. Sarà la partita di Rodrigo Palacio: el Trenza ha giocato 140 gare e siglato 39 reti in A con la maglia dell’Inter, tra il 2012 e il 2017.

PRECEDENTI – Sarà la 146esima sfida in A tra le due squadre: fino a ora 70 vittorie nerazzurre, 40 rossoblu e 35 pareggi. L’ultima gara tra le due squadre giocata al Meazza ha visto prevalere gli ospiti per 1-0, grazie alla rete di Santander. La sfida di andata di questo campionato terminò 2-1 per l’Inter: una doppietta di Lukaku annullò il gol di Soriano.

Appuntamento dunque a domani alle 17.15, per una gara che potrebbe significare molto per entrambe le squadre. L’obiettivo comune è vincere, per continuare a sognare traguardi pregiati.

 

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