Bologna FC
Vincenzo Italiano, l’arte del confermarsi (Stadio)
Il Bologna non è più una sorpresa, ma l’imprevedibilità in campo rimane l’asso nella manica di mister Italiano
La cosa più difficile per un allenatore è sostituire un collega reduce da una grande stagione. Se ci riesce, la cosa ancora più difficile è confermarsi la stagione successiva. Vincenzo Italiano è riuscito a fare la prima cosa e sta riuscendo anche nella seconda.
La festa è cominciata un paio di minuti dalla fine della partita, con il mister voltato verso la tribuna a incitare i tifosi con le mani al cielo. Una gioia meritata, per un gruppo che viaggia lassù, ad alta quota, da quasi tre anni, e che domenica ha lasciato a secco il Napoli campione d’Italia. E allora lasciamoli gioire almeno fino a giovedì, giornata in cui riprenderanno gli allenamenti a Casteldebole dopo qualche giorno di pausa più che meritato. Anche perché la prossima uscita vedrà il Bologna ospite a Udine, campo in cui i rossoblù hanno sempre faticato a portare a casa il risultato.
L’equilibrio secondo Italiano
Arrivare alla sosta nazionali in sella ad una vittoria certamente alza il morale, ma il rischio di cavalcare troppo l’entusiasmo e prendere l’ostacolo sotto gamba è sempre dietro l’angolo. Italiano farà di tutto per non far perdere la concentrazione ai ragazzi, che ormai del suo gioco hanno fatto legge: possesso, intensità e uno contro uno. Tutti concetti ormai assodati, che alle volte, però, rischiano di essere applicati in modo blando, finendo per risultare prevedibili. Un termine aborrito da Vincenzo Italiano, che ha fatto dell’imprevedibilità uno dei punti cardine.
Il Bologna al completo
Adesso viene il bello. Il campionato si fa sempre più interessante e il vagone delle big è partito con il Bologna a bordo. Occhio all’Europa, dove adesso un passo falso potrebbe comprometterne il cammino. Ma niente panico, perché l’assente all’appello sta tornando: Ciro Immobile. Un valore aggiunto, accanto a Santi Castro e Thijs Dallinga, che stanno performando come forse non hanno mai fatto, quantomeno nello stesso momento. Immobile è fuori dalla lista UEFA, ma in campionato potrebbe portare il suo contributo facendo rifiatare l’argentino e permettendo la massima resa anche in Europa.
(Fonte: Claudio Beneforti, Stadio)
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