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Bologna chiama Montreal – Capitolo 2: il roster. Due ex rossoblù come bomber

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1000 Cuori Rossoblù/Antonio Cetani

Continua la nostra rubrica settimanale dedicata al mondo del Montreal Impact, club canadese di proprietà della famiglia Saputo.

Dopo il primo capitolo in cui ci siamo concentrati sulla figura di mister Thierry Henry, quest’oggi invece sveleremo ogni dettaglio del roster 2020 della formazione dei blu-bianco-neri.

CALCIOMERCATO – Durante l’ultima sessione di mercato, tra gennaio e marzo 2020, il club canadese ha concluso importanti affari in entrata come l’acquisto dell’attaccante honduregno Romell Quioto (31) dagli Houston Dynamo e l’arrivo dal Tottenham del centrocampista difensivo Victor Wanyama (29). Il keniota, prelevato gratis dal Spurs, ha firmato un contratto fino al 31 dicembre 2022 come designated player, ovvero tutti quei calciatori considerati fuori dal tetto salariale dei club perché remunerati con uno stipendio maggiore del salary cap stabilito, ogni franchigia della MLS può ingaggiare fino a tre designated player.

ROSTER 2020 – In questa stagione il Montreal Impact prende parte a tre competizioni: la MLS, la CONCACAF Champions League (entrambe le manifestazioni sono state sospese per via del coronavirus) e, da giugno, il Canadian Championship. La rosa dei Quebecers, quindi, risulta essere molto ampia e con almeno un’alternativa per ogni ruolo. Ma vediamo nel dettaglio i principali, e più importanti, giocatori della squadra.

PORTIERI – La prima scelta rivoluzionaria di mister Henry è stata la decisione di stravolgere le gerarchie in porta. Infatti, il 34enne Evan Bush da inizio anno è stato ‘scavalcato’ da Clement Diop (26), quest’ultimo ha disputato da titolare tutte le prime cinque gare della stagione. Il terzo portiere è il giovanissimo Jonathan Sirois (18).

DIFENSORI – Il reparto difensivo presenta un ottimo mix tra calciatori di vecchia data e giovani talentuosi. A guidare la difesa, dall’alto della loro esperienza, sono capitan Jukka Raitala (32) e Rod Fanni (39), ex Marsiglia. La promessa, invece, è il terzino destro canadese Zachary Brault-Guillard (22). Si tratta di un laterale, cresciuto nel settore giovanile del Lione, molto veloce, abile nei cross e potente fisicamente. Giocatore da tenere d’occhio. Da raccontare, infine, la storia del centrale Joel Waterman (24), appena acquistato dal Cavalry FC, società canadese. Si tratta del primo calciatore a passare dalla massima serie canadese alla MLS.

CENTROCAMPISTI – Tra i centrocampisti troviamo, oltre al già citato Victor Wanyama (29), l’altro e ultimo designated player della rosa ovvero l’ex Bologna Saphir Taïder (28), bomber della squadra nella scorsa stagione con 8 reti. Il giovane più promettente in mezzo al campo è, invece, il centrocampista centrale Shamit Shome (23), interessante anche il mediano canadese Samuel Piette (26).

ATTACCANTI – Senza dubbio è il reparto avanzato quello con più talento, visti i tanti nomi noti anche nel vecchio continente. Partiamo dall’ex stella del Barcellona, passato anche da Roma e Milan, l’ormai 30enne Bojan Krkić, decisivo nella vittoria del Canadian Championship 2019. Due sono, invece, gli ex rossoblù presenti nel roster del Montreal Impact, entrambi ancora di proprietà del Bologna, si tratta degli attaccanti Orji Okwonkwo (22), capocannoniere della squadra a pari merito con Taïder, e Lassi Lappalainen (22). Tra i giocatori più prolifici ci sono anche Maximiliano Urruti (29), attaccante argentino con un lungo trascorso in MLS, e Anthony Jackson-Hamel (27), nato nel Québec e cresciuto nel settore giovanile del Montreal, nella sua carriera ha sempre indossato la maglia blu-bianco-nera.

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