CF Montreal – Conquista il primo punto, ma contro Atlanta la beffa arriva nel finale

Montreal inizia a muovere la sua classifica, nel quarto match del campionato di MLS contro Atlanta, i canadesi raccolgono un puntino grazie al 3-3 della Mercedes-Benz Arena in Georgia. La squadra di Nancy spreca però una enorme chance, infatti fino all’85’ il Montreal era avanti 3-1 con anche un uomo in più dopo l’espulsione di un avversario al 67’.

La partita per gli 11 di Saputo non era però iniziata nel migliore dei modi. Al 6’ errore difensivo di Kone, che sbaglia un retropassaggio, per via del pressing di Atlanta, e serve l’ex Torino Josef Martinez che a tu per tu con Breza non sbaglia scaricando un destro potentissimo sotto la traversa, realizzando così la rete del vantaggio per i padroni di casa.

Kone si fa perdonare subito, al 28’ recupera una palla in difesa, vince un contrasto e lancia Mihailovic in campo aperto, la stellina americana parte dietro la linea di centrocampo e trova la difesa avversaria impreparata. Scende palla al piede per 50 metri, arriva di rigore, finge il passaggio ad un compagno, fa sedere il portiere e appoggia in rete un gol facile facile. Pochi minuti dopo Montreal passa in vantaggio ed è sempre Mihailovic a dettare il ritmo. Passaggio sulla fascia per Lappalainen, il finlandese crossa al centro trovando l’arrivo di Kone da dietro che apre il piattone e segna il gol del 2-1. Passano altri 5 minuti e Kone si procura un rigore. Controllo direzionato, con tanto di tunnel, supera l’avversario che lo metto giù. Dagli 11 metri si presenta Quioto che spiazza Guzan e segna il 3-1.

All’intervallo si va così. Nel secondo tempo Montreal gestisce il risultato sfiorando con Lappalainen in solitaria il gol del 4-1. Al 67’ Atlanta rimane in 10, bruttissimo intervento di Dom Dwyer che finisce con i tacchetti sul ginocchio di Torres.

La situazione sembra di relativa tranquillità per i canadese fino a quando all’85’ l’ex compagno di squadra di Nico Dominguez al Velez, Thiago Almada, si inventa un colpo assurdo conclusione a giro da fuori area sotto il sette. La vera beffa arriva però nel recupero, punizione dai 30 metri, Breza non vede partire la sfera si lancia male senza riuscire a respingere la sfera che finisce in rete. Dopo aver guidato per quasi tutta la partita, Montreal si fa riprendere all’ultima curva.

Arrivano comunque i primi segnali rassicuranti, un attacco che inizia a calibrare, soprattutto grazie alla sapiente guida di Djordjee Mihailovic. Montreal potrà cercare la prima vittoria dopo la pausa nazionale, nella notte tra il primo ed il due aprile contro Cincinnati. Segnaliamo l’ulteriore panchina per Gabriele Corbo, al suo posto preferito ancora una volta Waterman.

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